Beaujolais Village 'Marylou' Guy Breton 2022

Il Beaujolais Village ‘Marylou’ è un Gamay succoso e vivo realizzato dal vigneron borgognone Guy Breton. Questo produttore è stato uno dei primi a trascinare il movimento enoico del Beaujolais con la produzione di vini articolati e profondi, lontani dallo stile semplice di quei vini novelli (Beaujolais Nouveau) con cui troppo a lungo l’areale è stato univocamente identificato. Ispirato da Marcel Lapierre, storico produttore artigianale del Beaujolais, Guy Breton ha fin da subito rifiutato l’impiego di prodotti chimici di sintesi e l’uso di lieviti selezionati. Quest’etichetta costituisce una dedica alla figlia maggiore di Guy.

Guy Breton Beaujolais ‘Marylou’ Village deriva da sole uve Gamay provenienti da vigne di 45 anni di età impiantate su terreni granitici ricchi di scheletro. In campo si seguono i principi dell’agricoltura biologica, mentre in cantina la fermentazione alcolica è condotta esclusivamente dai lieviti indigeni ed è accompagnata da macerazione carbonica, come da tradizione della zona. Il successivo periodo di invecchiamento ha luogo per qualche mese in piccole botti di rovere borgognone di più passaggi. L’imbottigliamento finale avviene senza alcuna filtrazione.

Nel calice, il ‘Marylou’ Beaujolais Village di Guy Breton svela un bel colore rosso rubino brillante. L’olfatto è invitante con note fruttate di fragolina e ciliegia associate a spunti minerali. Morbido, dinamico e vibrante al palato, di vivace freschezza e fine trama tannica. Un Beaujolais dal corpo leggero e dalla straordinaria scorrevolezza, non privo però di una sua profondità espressiva. Il consiglio è di gustare il ‘Marylou’ a una temperatura leggermente più fresca rispetto alla norma, magari in abbinamento a deliziose portate a base di carni bianche.