Lo Chateauneuf du Pape Rouge "Boisrenard" è un vino rosso corposo a base di un assemblaggio di diverse uve locali della Provenza, invecchiato per 15 mesi in botti di rovere. Il dipinto olfattivo è colorato da note di frutta rossa matura e spezie con pennellate di grafite e liquirizia. Il sapore è strutturato e denso, con una trama tannica ben definita
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Lo Chateauneuf du Pape Rouge “Boisrenard” del Domaine de Beaurenard è un vino rosso francese di grande caratura, dotato di una completezza di gusto perfetta e con uno spettro olfattivo ottimamente sviluppato. Siamo di fronte a un’etichetta che cattura l’occhio di tutti gli appassionati e dei collezionisti più accaniti – i punteggi sulle guide sono sempre eccellenti – in cui profumi e sapori s’intersecano in un tutt’uno, dando vita a una degustazione coerente, precisa e nitida. Da condividere con amici appassionati.
Il “Boisrenard” del Domaine de Beaurenard è uno Chateauneuf du Pape Rouge che prende forma da un blend in cui, accanto a un 70% di Grenache, troviamo poi percentuali di Syrah, Mourvèdre, Cinsault e altri vitigni a bacca rossa autorizzati dall’AOC. I terreni in cui crescono le viti sono caratterizzati da un sottosuolo sassoso, e tra i filari si pratica un’agricoltura biologica e biodinamica. Grande è la selezione effettuata sui grappoli durante la vendemmia manuale, e il mosto fermenta spontaneamente per un periodo compreso fra i 18 e i 31 giorni. La fase finale di affinamento ha una durata di 15 mesi in botti e tini di rovere troncoconici.
Lo Chateauneuf du Pape Rouge “Boisrenard” del Domaine de Beaurenard si presenta all’occhio con un colore rubino dotato di una particolare luminosità. Il naso ha un attacco d’impronta speziata e minerale, da cui affiorano poi anche gentili richiami a diverse sfumature in cui è la frutta rossa a diventare via via più insistente. In bocca entra con un sorso squisito, elegante, ampio e morbido al palato, caratterizzato da note e scie aromatiche che riprendono i profumi già avvertiti durante l’analisi olfattiva. Un’etichetta a dir poco eccezionale, che di anno in anno si pone ai vertici della critica internazionale, favorendo il mito di una cantina le cui radici affondano addirittura nel diciassettesimo secolo.
Rosso rubino brillante
Elegante, morbido e rotondo, con note di grafite e scie aromatiche fruttate e minerali
Speziato e minerale, con intensi e succosi sentori di frutta rossa matura e liquirizia