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'Dilì' Maeli 2021

'Dilì' Maeli 2021

Maeli

Il "Dilì" di Maeli è un vino frizzante realizzato con metodo ancestrale, tipico dei Colli Euganei a base di uve Moscato Giallo. Dalle vesti aranciate brillanti, con lieve deposito sul fondo, si dona al naso con aromi potenti di frutta tropicale, albicocca candita, mandorle tostate e note macerative. In bocca è agile e brioso, di profonda freschezza e vitalità, arricchito da intriganti rimandi sapidi e sulfurei sul finale

Non disponibile

Caratteristiche

Denominazione

Veneto IGT

Tipologia

Gradazione alcolica

12 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Filosofia produttiva

Macerati sulle bucce, Lieviti indigeni, Artigianali, Senza solfiti aggiunti o minimi

Note addizionali

Contiene solfiti

DESCRIZIONE DEL 'DILÌ' MAELI 2021

Il "Dilì" di Maeli è uno spumante sur lie, che nasce nel magnifico territorio dei Colli Euganei. Il vino è realizzato con l’antico metodo ancestrale della rifermentazione in bottiglia senza successivo dégorgement. È un bianco frizzante di facile e scorrevole beva, che esalta le doti di freschezza e sapidità del Moscato Giallo. Il frutto fragrante, aromaticamente ricco ed espressivo, conserva tutte le sue caratteristiche primarie, unite alle classiche sfumature di crosta di pane, dovute all’affinamento in bottiglia sur lie. A seconda delle preferenze, si può scuotere la bottiglia prima dell’apertura per mettere in sospensione i lieviti o lasciarli depositati sul fondo.

 Lo spumante sur lie “Dilì” viene prodotto dalla cantina Maeli con Moscato Giallo in purezza, una particolare varietà appartenente alla numerosa famiglia delle uve moscato. Le uve sono coltivate sui rilievi dei Colli Euganei di Luvigliano a un’altitudine compresa tra i 50 e i 250 metri sul livello del mare. I suoli sono caratterizzati da terre di prevalente matrice calcareo-argillosa e le vigne si trovano in un contesto naturale ancora incontaminato, circondate da boschi, macchia mediterranea, uliveti e alberi da frutto. I vini Maeli vogliono rappresentare il volto più vero e sincero del territorio, con un profilo schietto, frutto di uve sane e di un lavoro in cantina che si limita ad accompagnare i processi di vinificazione con interventi minimi.

 Il metodo ancestrale “Dilì” è uno vino frizzante  che nasce da una fermentazione spontanea con lieviti indigeni in serbatoi d’acciaio e  da una breve macerazione sulle bucce. La seconda fermentazione si svolge in bottiglia sur lie. Il colore è giallo dorato, con leggeri riflessi aranciati e una leggera opalescenza. La spuma è lieve e il perlage continuo. All’olfatto sprigiona aromi intensi di mela, pesca gialla, cenni di frutta tropicale, albicocca disidratata, sentori di crosta di pane e frutta secca. Al palato è brioso e succoso, con un centro bocca dal frutto denso, ricco e un finale potente, che s’allunga deciso verso una chiusura secca e sapida, di buona persistenza gustativa.