Il "Post Quercus Tinto" è un vino rosso portoghese affinato in anfore di terracotta a base di un'uva locale, la Baga, allevata nella zona della Bairrada, vicino all'oceano atlantico. Presenta un sorso schietto, puro, fresco e dalla finissima trama tannica, avvolto da un bouquet decisamente fruttato, in cui dominano la prugna e la ciliegia, con accenti di spezie e influssi oceanici.
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Il “Post Quercus” di Filipa Pato è il frutto della sperimentazione a contatto con la tradizione della cantina portoghese. Dotata della stessa tenacia e determinazione del padre Luis, Filipa ha da sempre voluto puntare sui vitigni autoctoni della sua regione, Bairrada, cercando di reperire la giusta chiave per poterli gustare al massimo delle loro potenzialità. La Baga, vitigno a bacca rossa tipico di questa regione, è una scommessa per cui la cantina ha giocato le sue migliori carte, che portano i semi della biodinamica e dell’osservazione del territorio.
Il “Post Quercus” Tinto è Baga in purezza. I vigneti di proprietà Pato, in totale 12 ettari, sorgono su suoli caratterizzati dall’argilla e dal calcare, nei pressi di Coimbra e in prossimità dell’Oceano Atlantico. La diffusione di questo vitigno è dovuta alla sua resistenza alle malattie fungine, ma presenta difficoltà di coltivazione che mettono a dura prova i produttori. In cantina Pato i trattamenti sono comunque pochi ed escludono l’utilizzo dei prodotti chimici. Questo rosso è attivato da lieviti indigeni e fermenta in anfore di terracotta, con una macerazione sulle bucce di 3 settimane. Anche l’affinamento di qualche mese avviene in anfora.
Il Baga tinto “Post Quercus” porta con sè gli echi del proprio nome: che sia dietro la quercia o dalla quercia, tanti fattori riportano alla terra, alla vegetazione, a qualcosa di non domato, quasi di selvaggio. Come le bacche selvatiche che risaltano al naso, insieme a note più fruttate di ciliegia e prugna. Scorrono in modo sensuale anche note di spezie dolci e balsamiche, in una giostra infinita di sensazioni calde e avvolgenti. In bocca spicca la freschezza, in un sorso che dipinge la tannicità delicata, con i frutti rossi maturi che giocano con una mineralità salmastra che lascia una lunga e piacevole persistenza.
Rosso rubino intenso
Fresco, succoso, teso, delicatamente tannico e piacevolmente fruttato con accenti marini
Note di frutti di bosco, ciliegia, prugna, bacche selvatiche, spezie dolci ed echi balsamici