Friulano Borgo San Daniele 2022

Il Friulano della realtà viticola Borgo San Daniele si fa apprezzare per la sua grande fedeltà al vitigno e al territorio. Questa tenuta è stata fondata nel 1990 dai fratelli Mauro e Alessandra Mauri e può oggi contare su 18 ettari di vigneti gestiti in accordo ai principi dell’agricoltura biologica e della biodinamica, nel rispetto di quell’importante eredità territoriale da preservare per le generazioni future. Mauro e Alessandra hanno fin da subito puntato sui vitigni tradizionalmente coltivati nella zona, tra cui il Friulano. Il nome San Daniele deriva dall’omonima via di Cormons dove ha sede la cantina.

Borgo San Daniele Friulano viene realizzato con sole uve dell’omonimo vitigno a bacca bianca, cresciute secondo i dettami della biodinamica nella località Braida della Colubice, all’interno del comune di Cormons. In cantina, i grappoli sono sottoposti a una pigiatura delicata, seguita da una breve macerazione conclusa da una pressatura soffice. Il mosto così ricavato va incontro a fermentazione alcolica a temperatura controllata e il vino riposa sui lieviti fino alla primavera successiva alla vendemmia. La maturazione di 8 mesi avviene per lo più in vasche di acciaio inox, con un 20% della massa che sosta in botti di rovere prima dell’imbottigliamento senza filtrazione.

Il Friulano della cantina Borgo San Daniele si presenta con una colorazione giallo paglierino carico. L’olfatto offre aromi di frutta estiva, fiori di campo e agrumi, con una percezione finale di scorza di arancia candita. Morbido e piacevolmente aromatico l’assaggio, dalla bella freschezza che si accompagna a buona scia sapida che anticipa la tipica chiusura di mandorla dolce. Per via della sua notevole tipicità, questa bottiglia rappresenta un accompagnamento ideale a piatti della tradizione friulana come i cjarsons, una pasta ripiena che può essere condita con diversi ingredienti, tendenzialmente dolci.