Tinto de Verano: ricetta, gradazione e curiosità

Se avete mai passato un’estate in Spagna, tra sole a picco e sieste memorabili, avrete sicuramente sentito parlare del Tinto de Verano, una bevanda fresca e leggera che significa, letteralmente, “vino d’estate”. Da non confondere con la Sangria, questa miscela di vino rosso e gassosa è facilissima da preparare e diventerà la tua nuova bevanda preferita nei mesi più caldi: scopriamo insieme come preparare il Tinto de Verano!

 Il Tinto de Verano: cos’è e come si fa

Le origini del Tinto de Verano sono abbastanza recenti, e risalgono alla Spagna degli anni ‘20 del Novecento, in Andalusia, dove, per affrontare il caldo torrido estivo senza rinunciare a un bicchiere di vino rosso, gli spagnoli iniziarono ad allungarlo con la gassosa. Basterà aggiungere ghiaccio, guarnire con una fetta di limone e voilà – pronto da gustare tutto d’un fiato!

La ricetta originale del Tinto de Verano

La ricetta originale del Tinto de Verano è estremamente semplice: richiede pochi ingredienti, molto ghiaccio e, per chi ha voglia, qualche pezzetto di frutta fresca!

Ricetta Tinto de Verano

Ricetta Tinto de Verano

Porzioni

6

persone
Preparazione

10

minutes
Cotturaminutes

La ricetta del Tinto de Verano fatta dal team di Callmewine

Gli ingredienti per preparare il Tinto de Verano

  • Vino rosso

  • Gassosa

  • Ghiaccio

  • 2 pesche gialle

  • Fette d’arancia, limone o fragola

Preparazione

  •  Mescolare, in una brocca o in un bicchiere alto, il vino, la gassosa e il ghiaccio.
  • Guarnire con una o più fettine di frutta e servire fresco.

Quale vino utilizzare per il Tinto de Verano

Per preparare un autentico Tinto de Verano, è consigliabile utilizzare un vino rosso spagnolo giovane e leggero, caratterizzato da una beva succosa e da note di frutti di bosco e ciliegia. Ti consigliamo un vino giovane della Rioja, come il Tempranillo, dal carattere fresco e beverino, o un vino rosso della Navarra, dove nascono vini tipicamente beverini e vivaci, caratterizzati da una bella acidità.

Gradazione e varianti del Tinto de Verano

La gradazione alcolica del Tinto de Verano può variare a seconda della proporzione di vino rosso utilizzato e della quantità di bevanda gassata aggiunta. Tuttavia, in generale, il Tinto de Verano ha una gradazione alcolica relativamente bassa, solitamente compresa tra il 5% e il 9%, che può variare leggermente a seconda delle aggiunte guidate dal gusto personale o della ricetta regionale. Ogni regione, infatti, offre la propria interpretazione del Tinto de Verano, mostrando la diversità culturale e la creatività culinaria della Spagna.

  • In Catalogna sarà facile trovare un Tinto de Verano composto da vino rosso, gassosa e un tocco di Vermouth, tocco che conferisce un complessità e  carattere alla bevanda, rendendolo di conseguenza anche leggermente più alcolico. In questa variante le note fruttate del vino rosso e la dolcezza della gassosa vengono ben bilanciate dalle sfumature botaniche e amaricanti del Vermouth. Alcuni, al Vermouth, preferiscono sostituire un goccio di Rum.
  • A Bilbao, nel Nord della Spagna, esiste una variante molto dolce del Tinto de Verano, detta calimocho, in cui al posto della gassosa si utilizza la cola
  • In Andalusia, luogo di nascita del Tinto de Verano, la ricetta è molto più tradizionale. Qui si predilige la semplicità del Tinto de Verano, nato dal connubio di vino rosso e soda al limone e lime, che da vita a una bevanda fresca e dissetante perfetta per accompagnare le calde serate estive andaluse.
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