Un piatto che sicuramente tutti una volta nella vita abbiamo assaggiato a casa o al ristorante è il risotto allo spumante. Vi siete mai chiesti come prepararlo? Ma soprattutto come abbinare al meglio una ricetta che, come ingrediente fondamentale, prevede il vino? In questo articolo vi accompagneremo passo passo nella preparazione, ma soprattutto vi aiuteremo a realizzare il miglior abbinamento vino e risotto allo spumante. Preparatevi a scoprire i segreti di questa coppia perfetta che trasformerà il vostro pasto in un’esperienza culinaria indimenticabile.
Ricetta risotto allo spumante
4
persone5
minutes20
minutesLa ricetta del risotto allo spumante fatta dal team di Callmewine
Ingredienti
320 g di riso Arborio o Carnaroli
1 cipolla media, tritata finemente
1/2 tazza di spumante brut (circa 125 ml)
1,2 litri di brodo vegetale caldo
60 g di burro
60 g di formaggio Parmigiano Reggiano grattugiato
Sale e pepe nero macinato fresco a piacere
Prezzemolo fresco tritato per guarnire
Preparazione
- Inizia riscaldando il brodo vegetale in una pentola a fuoco medio. Mantienilo caldo, ma non è necessario farlo bollire
- In un’altra pentola, sciogli 30 g di burro a fuoco medio. Aggiungi la cipolla tritata e rosolala fino a renderla traslucida
- Aggiungi il riso e tostalo per 1-2 minuti, mescolando costantemente, fino a quando diventa leggermente traslucido
- Versa lo spumante nella pentola e mescola fino a quando il vino è quasi completamente assorbito dal riso
- Inizia ad aggiungere il brodo caldo un mestolo alla volta, mescolando costantemente e attendendo che il liquido sia quasi completamente assorbito prima di aggiungere il successivo
- Continua questo processo per circa 15-18 minuti, o fino a quando il riso è al dente e ha raggiunto una consistenza cremosa
- Togli dal fuoco e aggiungi il restante burro e il formaggio Parmigiano Reggiano grattugiato. Mescola bene fino a ottenere una consistenza cremosa e lucida
- Assaggia il risotto e aggiungi sale e pepe a piacere
- Servi il risotto allo spumante caldo, guarnendo con prezzemolo fresco tritato
Vini da abbinare al risotto allo spumante
L’abbinamento vino-risotto allo spumante richiede una scelta attenta per creare una sinergia di sapori equilibrata. L’obiettivo è creare un abbinamento armonioso che piaccia a voi e ai vostri ospiti. Per questo vi daremo diverse opzioni per accontentare i gusti di tutti.
La scelta più ovvia e tradizionale è servire il risotto allo spumante con lo stesso spumante utilizzato nella preparazione. Un brut o uno spumante extra brut, con la loro freschezza, acidità e bollicine vivaci, si sposano perfettamente con il piatto, creando un equilibrio ideale. Se preferite un tocco di colore nel vostro bicchiere, un buon spumante rosé può essere una scelta eccellente. La sua complessità aromatica e la leggera nota fruttata si integrano bene con il risotto, creando un abbinamento affascinante. Se desiderate un’alternativa allo spumante, un vino bianco secco e fresco come un Pinot Grigio, un Sauvignon Blanc o un Chardonnay può essere un’opzione. Assicuratevi che il vino abbia una buona acidità per bilanciare la cremosità del risotto, prediligendo quindi affinamenti brevi e non in legno. Anche se meno tradizionale, alcuni vini rossi leggeri come un Pinot Noir o un Barbera possono funzionare con un risotto allo spumante. Ora non vi resta che scegliere la vostra bottiglia preferita e brindare con i vostri amici, cheers!
Spumante Metodo Classico Erbaluce di Caluso Ilaria Salvetti
- Una bollicina vivace e divertente perfetta per rallegrare aperitivi con gli amici. Questa etichetta viene realizzata con uve di Erbaluce in purezza vinificate con soli lieviti indigeni ed un affinamento sui propri lieviti di 29 mesi
Barbera d’Alba Superiore ‘Hica’ Gabriele Cordero
- Un vino rosso ideato e costruito con saggezza da Serena, sorella di Gabriele Cordero e giovane enologa di questa cantina situata nel cuore del Roero. ‘Hica’ attraversa un breve periodo di affinamento in barrique
Sauvignon Castelvecchio
- Una creazione nata sull’altopiano del Carso e cresciuta dalla sferzante Bora. Si mostra subito con le caratterizzanti note del varietale di asparago e carciofo, subito rimpiazzate da frutta esotica riconducibile all’ananas e al kiwi, pesca bianca e mela verde.