Cosa vuol dire vino barricato? Caratteristiche del vino in barrique

Che tu sia appassionato, curioso, o alle prime armi nel mondo del vino, ti sarà sicuramente capitato di sentir parlare di vino barricato, un’espressione che racchiude in sé un mondo di sapori, tradizioni e scelte produttive che donano carattere e complessità ai vini che amiamo degustare. In questo articolo esploreremo insieme il significato della parola, gli effetti della barricatura sul vino, e vedremo qualche esempio di vini rossi e bianchi che maturano in barrique.

Cosa significa vino barricato o “barrique”?

Iniziamo col comprendere cosa vuol dire “vino barricato”. L’espressione si riferisce al processo di invecchiamento del vino in recipienti, solitamente fatti di legno di rovere, chiamati barrique, un termine di origine francese poi adattato anche nella terminologia enologica italiana, per l’appunto barricato.Si tratta della tipologia di botte più piccola: ha una capacità di 225 litri, molto ridotta rispetto ad alcune botti grandi, che arrivano a contenere anche 5000 litri di vino.

Questi contenitori aggiungono al vino una serie di caratteristiche sensoriali uniche, che variano a seconda del tipo di legno utilizzato e del tempo di permanenza del vino all’interno delle barrique. Quel che è certo è che, vista la capacità ridotta di questi contenitori, e l’alto rapporto tra il legno e la quantità di vino, i vini che affinano in barrique avranno una maturazione più veloce e svilupperanano più velocemente gli aromi terziari derivanti dalla barrique.

il vino affinato in barrique

Gli effetti della barricatura del vino

La barricatura influisce molto sulle caratteristiche sensoriali del vino, dal profumo, al gusto, al colore. Il vino rosso, tendenzialmente, quando affina in barrique assume sfumature granate, mentre il vino bianco acquisisce riflessi dorati. Il gusto si armonizza, si ammorbidisce e si fa più complesso. Per quanto riguarda l’aspetto aromatico – come puoi leggere nel nostro articolo dedicato agli aromi del vino – la barricatura conferisce al vino profumi ricchi e profondi, più o meno intensi a seconda della tostatura delle doghe di legno o in base al passaggio della barrique: si parla di primo passaggio quando la barrique non è mai stata utilizzata, il legno è nuovo e di conseguenza gli aromi derivanti dall’invecchiamento sono più intensi. Quando la barrique è di secondo o terzo passaggio, invece, è già stata utilizzata più volte e donerà al vino note più delicate e morbide, e meno aggressive. Gli aromi determinati dall’affinamento in barrique spesso sono dolci, tostati e speziati, e possono ricordare la vaniglia, il cioccolato, la cannella, il tabacco o i chiodi di garofano.

Tostatura e maturazione del vino in barrique

Il legno con cui vengono comunemente realizzate le barrique è il rovere di Slavonia. Gli alberi ritenuti più pregiati sono quelli delle parti alte delle foreste, il cui legno è compatto e la porosità è molto fine. Perché il legno sia della giusta elasticità per realizzare le barrique gli alberi devono avere tra i 120 e i 240 anni. 

Il legno viene tagliato e lasciato stagionare all’aperto per 2-4 anni. Dopodiché vengono tagliate le doghe e si assembla la barrique (composta da 20-30 doghe tenute insieme da anelli di metallo).

Infine si tosta il legno, scaldando la parte interna delle doghe durante il montaggio della barrique. A seconda del tempo e dell’intensità della fiamma la tostatura in barrique, che conferisce al vino particolari aromi, profumi e sentori, viene catalogata come: leggera, media, media + o intensa

La maturazione del vino in barrique può avere durate diverse, a seconda del tipo di vino che si vuole ottenere. Se si vuole un vino rotondo, corposo, dai profumi intensi, l’affinamento in barrique durerà diversi anni, se invece si vuole donare al vino lievi note affumicate e speziate senza appesantirlo troppo, lo si può lasciare in barrique solo qualche mese.

Vini rossi barricati

Sono moltissimi i produttori che scelgono di far maturare i loro vini rossi in barrique, per sviluppare ancora di più la profondità e il corpo di vini che già di loro sanno esprimere una grande austerità. I vini rossi barricati sono i classici vini da abbinare alla carne rossa, compagni ideali di grigliate, roast beef e arrosti. Alcuni esempi di vini che, nella maggior parte dei casi, vengono maturati in barrique sono:

  • Barolo: rinomato per la sua eleganza e complessità, il Barolo è prodotto con uve Nebbiolo e invecchiato per almeno due anni in botti di rovere, che conferiscono al vino tannini morbidi e una vasta gamma di aromi, tra cui ciliegia, rosa, tabacco e spezie.
  • Bordeaux Grand Cru: i vini rossi della regione di Bordeaux spesso includono varietà come Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc. Molti dei migliori Bordeaux sono barricati, con un invecchiamento che può variare da 12 a 24 mesi o più in barrique di rovere francese.
  • Brunello di Montalcino: un’altra gemma italiana, il Brunello di Montalcino è invecchiato per almeno quattro anni prima di essere messo in commercio, di cui almeno due anni devono trascorrere in botti di rovere.

Vini bianchi barricati

Sebbene in linea generale sia meno comune che con i vini rossi, alcuni produttori utilizzano la barrique per affinare vini bianchi. Alcuni esempi di vini bianchi barricati sono:

  • Chardonnay barricato: lo Chardonnay è una delle varietà di uva bianca più comuni utilizzate per la barricatura. Prodotto in molte regioni vinicole del mondo, lo Chardonnay barricato offre una gamma di aromi complessi, tra cui vaniglia, burro e note tostate, derivanti dall’invecchiamento in botti di rovere.
  • Viognier barricato: Il Viognier è un’altra varietà di uva bianca che può beneficiare della barricatura. Questo vino può offrire una combinazione di aromi floreali, frutta matura e spezie, con una nota distintiva di pesca e albicocca, arricchita da un tocco di vaniglia e tostatura dalle botti di rovere.
  • Gewürztraminer barricato: Il Gewürztraminer è noto per i suoi aromi intensi e speziati, che possono essere ulteriormente arricchiti dall’invecchiamento in botti di rovere. I vini Gewürztraminer barricati possono presentare una combinazione di aromi di fiori e frutta esotica, con note speziate e vanigliate dovute dal legno.

Potrebbe interessarti anche:

Vino invecchiato in botti di legno | Abbinamento vino e roast beef | Gli aromi del vino | La temperatura del vino | Guida agli abbinamenti vino-cibo | Brunello di Montalcino | Merlot | Cabernet Sauvignon | Chardonnay | Barolo

Previous Post Next Post