Contumaz
Contumaz è il progetto personale di Fernando Ugrin, giovane enologo che divide la sua vita tra il Friuli e la natia Argentina. Il nome scelto per questa impresa rivela tutto il carattere del produttore: "contumaz" significa infatti testardo. Ed è proprio la caparbietà che guida Fernando in questa avventura solitaria tra i vigneti di San Martìn, centro agricolo ai piedi delle Ande. Fernando segue personalmente ogni fase della produzione ed è conosciuto per il suo lavoro con la Bonarda, varietà che qui ha trovato un habitat alternativo a quello dell'Oltrepò Pavese. L'intuizione geniale di Fernando sta in una strada controcorrente: mentre in Argentina la Bonarda viene tradizionalmente vinificata in modo morbido e concentrato, spesso con residui zuccherini, lui viaggia in direzione opposta, come d’altronde raffigurato nelle sue etichette dove un solo uomo sale una scalinata mentre tutti scendono.
La cantina di Contumaz segue un approccio fedele ai principi iniziali: fermentazioni spontanee in contenitori di materiali diversi, che permettono alle uve di esprimersi pienamente. Quasi tutti i vini maturano in barrique o tonneaux, compresi i bianchi, una scelta che mira a donare struttura e complessità senza appesantire. La filosofia produttiva prevede tempi di affinamento variabili a seconda del vino. Questa pazienza ripaga grazie a vini predisposti a lunghe maturazioni, in grado di mantenere una freschezza sorprendente anche ad anni di distanza.
I vini Contumaz rompono gli schemi della produzione argentina tradizionale, proponendo interpretazioni eleganti e raffinate delle varietà coltivate. La Bonarda di Fernando è piena, ricca e austera: ricca di colore ma mai pesante, di rare longevità e complessità. Il Malbec, il Cabernet Sauvignon e il Syrah completano la gamma dei rossi, ciascuno con una personalità distintiva che privilegia finezza ed equilibrio. La testardaggine di Fernando Ugrin si traduce in bottiglie di straordinaria personalità.
Contumaz è il progetto personale di Fernando Ugrin, giovane enologo che divide la sua vita tra il Friuli e la natia Argentina. Il nome scelto per questa impresa rivela tutto il carattere del produttore: "contumaz" significa infatti testardo. Ed è proprio la caparbietà che guida Fernando in questa avventura solitaria tra i vigneti di San Martìn, centro agricolo ai piedi delle Ande. Fernando segue personalmente ogni fase della produzione ed è conosciuto per il suo lavoro con la Bonarda, varietà che qui ha trovato un habitat alternativo a quello dell'Oltrepò Pavese. L'intuizione geniale di Fernando sta in una strada controcorrente: mentre in Argentina la Bonarda viene tradizionalmente vinificata in modo morbido e concentrato, spesso con residui zuccherini, lui viaggia in direzione opposta, come d’altronde raffigurato nelle sue etichette dove un solo uomo sale una scalinata mentre tutti scendono.
La cantina di Contumaz segue un approccio fedele ai principi iniziali: fermentazioni spontanee in contenitori di materiali diversi, che permettono alle uve di esprimersi pienamente. Quasi tutti i vini maturano in barrique o tonneaux, compresi i bianchi, una scelta che mira a donare struttura e complessità senza appesantire. La filosofia produttiva prevede tempi di affinamento variabili a seconda del vino. Questa pazienza ripaga grazie a vini predisposti a lunghe maturazioni, in grado di mantenere una freschezza sorprendente anche ad anni di distanza.
I vini Contumaz rompono gli schemi della produzione argentina tradizionale, proponendo interpretazioni eleganti e raffinate delle varietà coltivate. La Bonarda di Fernando è piena, ricca e austera: ricca di colore ma mai pesante, di rare longevità e complessità. Il Malbec, il Cabernet Sauvignon e il Syrah completano la gamma dei rossi, ciascuno con una personalità distintiva che privilegia finezza ed equilibrio. La testardaggine di Fernando Ugrin si traduce in bottiglie di straordinaria personalità.
