Amarone Classico 'Ca' Coato' Antolini 2020

L’Amarone Classico “Ca' Coato” rappresenta una delle punte di diamante della Cantina Antolini. Secondo la tradizione, l’Amarone è nato per una banale dimenticanza di una botte di Recioto, che lasciata in cantina fino a primavera, ha consumato tutti gli zuccheri trasformandosi in un vino secco. Si tratta di un vino recente, introdotto solo negli anni ’50, ma che in breve tempo ha saputo conquistare i favori, non solo del pubblico italiano, ma anche degli appassionati di tutto il mondo. Oggi è una delle grandi star del panorama enologico italiano, apprezzato per la sua intensa profondità gustativa, la sua ricchezza e complessità aromatica.

L’Amarone Ca’ Coato Antolini è prodotto nel cuore della Valpolicella, nelle tenute situate nella zona collinare del comune di Marano, San Pietro in Cariano e Negrar. Le vigne sono coltivate a un’altitudine compresa tra i 150 e i 350 metri sul livello del mare, con buone escursioni termiche e su terreni prevalentemente argillosi. In particolare, l’etichetta “Ca’ Coato” viene realizzata con le uve di un vigneto acquisito nel 2000, che si trova nell’omonima località del comune di Negrar. Una piccola parcella di soli 2 ettari, particolarmente vocata, con vigne coltivate a guyot. L’amarone “Ca Coato” nasce dal classico assemblaggio dei vitigni tipici della Valpolicella: Corvina, Corvinone e Rondinella. La vendemmia è rigorosamente manuale, con selezione dei soli migliori grappoli in vigna. Le uve vengono fatte appassire in fruttaio per un periodo di 90/120 giorni, in modo che perdano circa il 30/40% del loro peso, concentrando zuccheri e aromi. Dopo una macerazione a freddo di 7/10 giorni, si procede alla fermentazione con lieviti indigeni in vasche d’acciaio con temperatura controllata, della durata di circa 20 giorni. Il vino matura poi in botti di rovere, castagno e ciliegio per 24 mesi e termina il periodo d’affinamento con circa un anno in bottiglia.

 “Ca' Coato” Amarone Classico conquista per la sua suadente ricchezza espressiva, frutto di un processo di lavorazione rispettoso della grande tradizione della Valpolicella. Il colore è rosso rubino intenso con riflessi granati. Il bouquet è ampio e sfaccettato, con profumi di frutta rossa matura, frutti di bosco, note tostate, speziate e boisé. Al palato è caldo e potente, aromaticamente denso e profondo, con tannini evoluti e grande persistenza finale. Un vino di grande struttura e complessità, da portare in tavola con carni rosse stufate, stracotti o selvaggina.