Valtellina Superiore Inferno 'Guast' Dirupi 2018

Il Valtellina Superiore Inferno "Guast" è un rosso prodotto dalla cantina valtellinese Dirupi con uva Nebbiolo in purezza, che in questa zona montuosa della Lombardia viene chiamata per consuetudine Chiavennasca. Il celebre vitigno delle Langhe si esprime in Valtellina con un profilo fresco e austero, di straordinaria finezza ed eleganza. Ai classici aromi floreali e fruttati del Nebbiolo, si aggiungono interessanti note evolutive terziarie, dovute al lungo affinamento in legno e i tipici sentori minerali del terroir roccioso e alpino. È un classico vino di montagna, che riesce a unire magistralmente scorrevolezza e facilità di beva a complessità e persistenza gustativa.

Il rosso Inferno “Guast” è un Valtellina Superiore realizzato da una piccola realtà con sede a Ponte, nel cuore della Valtellina. La cantina si è orientata da subito verso una produzione di alta qualità, che potesse dar conto dello straordinario valore del territorio. Le uve provengono da 20 minuscole parcelle particolarmente vocate e spesso coltivate con vecchie vigne. Si tratta di una viticoltura eroica, difficile e complessa, con vigneti terrazzati che richiedono lavorazioni a mano e tanta fatica. Le etichette nascono da un accurato lavoro in vigna, in modo da portare in cantina solo uve di alta qualità, pronte per regalare grandi vini con il minimo intervento a livello enologico. Le vigne che si trovano nella famosa sottozona Inferno sono state piantate nel 2005 a un’altitudine di circa 500 metri sul livello del mare. L’area deve il suggestivo nome proprio a una perfetta esposizione a mezzogiorno, con un sole diretto e forte, che porta a maturazione uve dense di profumi e aromi.

Il vino "Guast" di Dirupi viene prodotto con una fermentazione caratterizzata da una lunga macerazione sulle bucce. Dopo la svinatura, l’Inferno matura per 24 mesi in botti di rovere prima d’essere imbottigliato. Nel calice si presenta di colore rosso granato luminoso e brillante. Il bouquet esprime note floreali di petali di rosa e violetta, note di liquirizia, delicate spezie orientali, erbe selvatiche di montagna, su un sottofondo di fragoline, lampone e piccoli frutti di bosco. Il sorso è teso e dinamico, con aromi sfaccettati e una tessitura tannica fitta ed evoluta. Il finale è lungo e persistente e chiude su note piacevolmente fresche e sapide.