Nel cuore della zona vitivinicola del Nizza Monferrato, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, sorgono i vigneti della piccola tenuta Sette, impegnata nella valorizzazione del territorio senza scendere a compromessi con il mercato, bensì realizzando espressioni artigianali intimamente legate all’areale e al suo vitigno principe: il Barbera. Il progetto è stato ufficialmente avviato con la vendemmia 2017 dai soci Gianluca Colombo, Gregorio Gitti e Gino Della Porta, che, innamorati della bellezza del paesaggio del Monferrato, decisero di rilevare dei vigneti convertendoli da subito all’agricoltura biologico e alla biodinamica. Gianluca è un giovane enologo langarolo, Gregorio è un celebre avvocato milanese già proprietario di una cantina di Monforte d’Alba mentre Gino è un consulente marketing.

La tenuta Sette è articolata in quasi 6 ettari di vigneti situati nel Bricco di Nizza e gestiti secondo i dettami dell’agricoltura biologica e della biodinamica, nel massimo rispetto della natura e dei suoi cicli. Le vigne, che contano anche ceppi di oltre 80 anni di età, sono radicate su terreni complessi e poveri in sostanza organica, caratterizzati da un’abbondante presenza di gesso in certe sottozone. Qui, viene allevato quasi esclusivamente il vitigno Barbera, re incontrastato dell’areale, affiancato dagli altri autoctoni Grignolino e Moscato. Le vinificazioni si realizzano attraverso fermentazioni totalmente spontanee in vasche di cemento o in acciaio e lunghe macerazioni a cappello sommerso per la Barbera, con il momento della svinatura stabilito tramite assaggi. Successivamente, i vini invecchiano in botti grandi di legno da 50 ettolitri, in anfore Tava, in vasche di acciaio oppure in cemento. Dopo un adeguato ulteriore periodo di sosta in bottiglia si procede infine con la commercializzazione.

Come accennato, la produzione della cantina piemontese Sette ruota intorno alla Barbera, vitigno più rappresentativo del territorio del Monferrato. Le principali declinazioni proposte dalla tenuta possono fregiarsi di due differenti DOCG: Nizza e Barbera d’Asti. Si tratta di interpretazioni dal gusto pieno e succoso in grado di riflettere la visione artigianale abbracciata dalla tenuta.

Barbera D'Asti Sette 2023

Denomination

Alcohol content

Format

Filosofia produttiva

Additional Notes

Temperature

Glass

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When to drink