Pinot Grigio 'Fuoripista' Foradori 2023
Foradori

Pinot Grigio 'Fuoripista' Foradori 2023

Vintages: 2022
2023
32,00 

Features

Denomination

Vigneti delle Dolomiti IGT

Tipologia

Alcohol content

12.5 %

Format

75 cl Bottle

Filosofia produttiva

Macerated on grape peel, Independent Winegrowners, Indigenous yeasts, No added sulfites or minimum, Triple A, Amphora Wine, Orange Wine, Natural

Additional Notes

Contains sulfites

PINOT GRIGIO 'FUORIPISTA' FORADORI 2023 DESCRIPTION

Il Pinot Grigio "Fuoripista" è un elegantissimo vino dal colore oro rosato, particolare dovuto alla lunga sosta sulle bucce attraverso la particolare vinificazione in anfora, diventata con il tempo un’arte per Elisabetta Foradori, che ha saputo utilizzare questi contenitori fermentativi non per costruire un qualcosa di nuovo, ma solamente come strumento più vicino al fare vino e basta. Il vino nasce dalla collaborazione con Marco Devigli, viticoltore biodinamico del Campo Rotaliano e la sintesi di questo rapporto vuole esprimere il cuore di questa varietà molto diffusa in Trentino. Pura essenza.

Il Pinot Grigio "Fuoripista" è  frutto della fermentazione delle uve fin da subito inserite nei mitici contenitori di argilla e dalla successiva chiusura ermetica degli stessi per lasciare nascere questo fantastico vino a contatto con ciò che avvolge fin dai primi momenti gli acini delle uve Pinot Grigio, la buccia, per 8 mesi. Questo metodo, risalente a tempi quasi immemori, permette al vino di affinare lentamente all’interno delle anfore spagnole e di non avere interferenze sul gusto come nel caso del legno. Il “Fuoripista” nel suo lungo macerare arriva ad un punto in cui acquista così tanto colore da iniziare a cederlo lentamente. La lenta micro-ossigenazione dell’argilla fa si che le bucce donino al mosto con cui sono a contatto solo il meglio degli aromi e delle proprietà, che in questa maniera si estraggono senza forzature o senza avere fretta, ma semplicemente aspettando.

Il Pinot Grigio "Fuoripista" è avvolto da un’aura luminosa, che ne fa risaltare ancora di più il suo colore. Al naso si avvertono tipici sentori macerati, sfumature di liquirizia, alcol pungente, note speziate e lievemente floreali. Al palato risulta caldo, abbastanza sapido, minerale e dal tannino lievemente vellutato. Ridefinisce i canoni!