Il Brunello di Montalcino si esibisce con un sorso assolutamente classico, rotondo e armonico, dotato di forza e robustezza, che unisce però a queste caratteristiche una notevole eleganza nei profumi, dove frutta matura e spezie danzano armoniosamente fra loro. Un’etichetta che racconta il pensiero, la passione e la filosofia produttiva di Fabio Giannetti, giovane viticoltore che con la cantina La Fornace ha deciso di avventurarsi nella creazione di etichette dove la qualità è sempre il punto di partenza.
Questo Brunello di Montalcino è realizzato a partire da un grande vitigno, che proprio in queste zone è in grado di esprimersi su altissimi livelli, il Sangiovese. Le uve provengono da viti la cui età media è ricompresa fra i 16 e i 35 anni, coltivate in vigneti a circa 400 metri sul livello del mare, la cui esposizione è verso nord-est. I grappoli, accuratamente selezionati durante la fase di vendemmia, una volta raccolti vengono immediatamente portati in cantina; qui svolgono la fermentazione alcolica e malolattica in acciaio. Segue poi la fase dell’affinamento, svolto per l’80% della massa in botti grandi e per il rimanente 20% in barrique, per un totale di 36 mesi.
Il Brunello di Montalcino de La Fornace è un vino rosso che, nel calice, assume un colore intenso, che richiama il rubino, con qualche leggera sfumatura granata. Decisamente profondo il naso, che viene avvolto da un ventaglio di note di frutta matura e spezie dolci. Al palato è di ottimo corpo, robusto, equilibrato, con un sorso ampio che scalda il palato, e che regala un finale dalla persistenza quasi infinita. La cantina La Fornace ci presenta una bottiglia coinvolgente, all’interno della quale sono racchiuse la vita e la dedizione che Fabio Giannetti riversa quotidianamente all’interno delle proprie vigne.