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'Regard du Loire' Robinot - L'Ange Vin

'Regard du Loire' Robinot - L'Ange Vin

(
75 cl
/ 12.5%
)
Pineau d'Aunis 100%
No added sulfites or minimum, Indigenous yeasts, Natural
62,00 
Key points
Artisanal
From our sommeliers

"Regard du Loire" is a tribute by Robinot to the land of the Loire and its rare grape variety Pineau d'Aunis. It is a red wine of great elegance and extraordinary subtlety, able to give a smooth and delicate taste, perfect synthesis of power and finesse, tension and persistence. The nose continuously changes in the glass with fruity, spicy and rustic peaks. Artisanal wine, made with old style methods

“Regard du Loire” Robinot è una dichiarazione d’amore alla Loira, terra natìa del produttore Jean-Pierre. La sua è una delle più importanti figure nel panorama francese nell’ambito dei vini artigianali, pioniere e visionario che, nei primi anni 2000 decide di rilevare degli appezzamenti nel suo villaggio natale e iniziare una viticoltura responsabile e a conduzione bodinamica. Personaggio eclettico, negli anni ‘70 apre, giovanissimo, un wine bar a Parigi con una selezione esclusivamente di vini artigianali; successivamente dà vita alla rivista “Rouge et Blanc”, apprezzatissima in tutto il Paese, finchè decide di vendere l'enoteca per sporcarsi le mani e produrre i propri vini. Le mani se le sporca anche con tempere e pennelli, comunque, dato che disegna personalmente tutte le etichette dei suoi vini.

Il vino rosso “Regard du Loire” è una perla rara nel panorama vitivinicolo della Loira. É costituito infatti totalmente da Pineau d'Aunis, vitigno raro che si trova soprattutto nella zona della Sartre. Le viti di Robinot hanno dai 70 agli 80 anni e crescono su terreni ricchi di argilla e calcare. Jean-Pierre accompagna il suo vino, non interviene quasi mai nè in vigna nè in cantina perchè per lui “è il vino a decidere, non io”. In particolare la macerazione ha tempistiche lunghissime, avviene nella cantina con una temperatura tra i 10° e i 12°. È un rapporto di affetto totale quello tra lui e il suo vino, esiste un costante dialogo da parte di Jean-Pierre, un ascolto diretto delle varie evoluzioni. Sembrerebbe quasi quello che c’è tra un padre e un figlio ormai cresciuto, a cui il genitore cerca di fornire le basi dell’educazione per poi lasciarlo libero di intraprendere la propria strada.

Il Robinot “Regard du Loire” ha un cuore pulsante che fa vibrare tutti i sensi del corpo. Le note che pian piano salgono in bocca riportano a qualcosa di ancestrale, legato alla terra, con sentori di sottobosco e spezie selvatiche. Poi c’è invece quella parte che riporta a territori più noti, appartenenti alla comfort zone: frutta rossa fresca e scintille di liquirizia e rabarbaro. Se si presta la giusta attenzione e si dedica tempo per capire questo rosso poliedrico che cambia nel bicchiere, ci si accorge che fa rumore. E quello che si sente ricorda decisamente “Comfortably numb” dei Pink Floyd: une melodia ipnotica, seducente, avvolgente e in crescendo.

Colour:
Veiled red garnet
Scent:
Notes of fresh red fruits, wild spices, underwood and licorice
Taste:
Refined, very fine, very frank and pleasant