The "1° Passaggio" from the Sicilian winery Dos Tierras Badalucco is an oxidative style macerated white wine of great character and taste. The glass is filled with a bright amber mantle that enchants the eye, recalling the colour of apricots, the aromas released are intense and recall notes of candied citrus and sweet oriental spices. The taste is full-bodied, enveloping, with an interesting tannic texture and a long, persistent finish that remains impressed in the mind and memory for a long time.
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“Il 3/4 di 1 Litro di Pierpaolo e Beatriz” della cantina Dos Tierras è un bianco potente, la cui vibrazione è il risultato di un incontro di cuori e di terre. Si traduce in un succo di macerato di grande piacevolezza. I vini di Dos Tierras Badalucco rappresentano il ponte tra i due mondi, siculo e spagnolo. La storia ha principio con PierPaolo, quarta generazione di vignaioli, che trova casa e poi lavoro a Madrid, dove incontra Beatriz, originaria di Siviglia. Alla notizia della vendita della terra da parte del padre di Pierpaolo, decidono di trasferirsi a Petrosino, paese affacciato sul mare tra Mazzara del Vallo e Marsala, e gestire l’azienda di famiglia. Beatriz porta aria fresca tra il Grillo e il Nero d’Avola, aggiungendo le varietà andaluse di Verdejo e Tempranillo.
I vocati terreni di familiari in agro di Marsala sono di carattere eterogeneo. I vitigni a bacca bianca storici da cui deriva “Il 3/4 di Litro di Pierpaolo e Beatriz” sono allevati sui terreni sabbiosi. La vendemmia è rigorosamente compiuta a mano mentre la pigiatura è effettuata con i piedi. La fermentazione è aiutata dai soli lieviti autoctoni. Questa etichetta è vinificata in botti in leggera ossidazione. Anche in cantina infatti si segue una severa tradizione, letteralmente il decalogo del bisnonno del 1834, rispettando i criteri su vendemmia, pigiatura e ossidazioni.
Dos Tierras Badalucco “Il 3/4 Litro di Paolo e Beatriz” risulta complesso e al tempo stesso di facile beva. Al sorso si presenta agrumato, fresco e al tempo stesso ossidato e avvolgente. La loro idea è quella di tradurre la vigna nel bicchiere nel modo più semplice possibile. Al naso spazia dagli agrumi canditi a spezie dolci. Lo si immagina facilmente in abbinamento a un piatto di cucina tailandese, ma anche a un risotto alla zucca. Purtroppo, data la sua incredibile beva, difficilmente affronterà integro l’intera portata per arrivare al secondo di pesce, ma anche lì sarebbe un ottimo compagno.
Brilliant amber
Articulate, full, excellent nose-to-mouth correspondence, interesting tannic texture and long finish
Intense, broad, complex, notes of candied citrus fruits, oxidised and slightly spicy sensations