"Territorio Vivo" by Filipa Pato means 'terroir alive': an homage that this red wine dedicates to Baga grape and Bairrada region in Portugal. Vinified in traditional open lagares and in pipas, it's deeply territorial and vibrant with mediterranean, dark currants, jam, violet and fine spices accents. The sip is delicate and intriguing, laced with soft tannin, mineral and pure, steady and lingering.
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Nel “Territorio Vivo” di Filipa Pato si percepisce ogni singola palpitazione proveniente dal terreno di Bairrada. Proprio in questi vigneti Filipa è riuscita a tirare fuori tutta la generosità del frutto in una terra sabbiosa a pochi passi dall’Oceano Atlantico. Anni di studi e passione per la propria terra portoghese l’hanno portata a un’amorevole dedizione verso le vigne, l’uva, il suolo e l’ambiente: pochi interventi sia sul campo che in cantina, eliminazione di ogni prodotto chimico e sintetico. In poche parole, amore puro che attraversa diversi stadi per farsi poi liquido nella bottiglia, dove Filipa racchiude l’anima dei vitigni della tradizione.
“Territorio vivo” è un rosso composto totalmente da uve Baga, a cui Filipa Pato tiene in particolar modo perchè è certamente uno dei rossi più rappresentativi della zona di Bairrada. Le sue vigne crescono su terreni ricchi di calcare e sabbiosi, con piante che hanno 80 anni: cura manuale dei tralci provenienti dal passato insieme a metodi moderni di lotta integrata. La tradizione rivive intensamente anche nel metodo di vinificazione, che prevede la fermentazione alcolica nei “lagares”, ossia i tini in pietra aperti utilizzati da sempre in questa regione. Dopo 4 settimane a contatto con le bucce, l’affinamento avviene nelle “pipas”, le botti da 650 litri.
“Territorio vivo” è il rosso più intenso della cantina Pato. Il colore rubino impenetrabile fa affiorare alla mente le tinte intense e contrastanti dei paesaggi spazzati dal vento sulla costa portoghese. Le stesse sensazioni si hanno interpretando i profumi che provengono dal calice: sentori di macchia mediterranea, composta di ciliege e ribes, e una grande varietà di spezie dolci che richiamano quell’universo legato al passato del Portogallo e alle sue contaminazioni. In bocca questo vinho tinto ci ricorda che è “vivo”, è teso il necessario per farlo evolvere nel bicchiere, regalando una bella mineralità e pulizia nel sorso. L’allungo finale è sufficiente per portarlo con noi, nei sensi e nell’anima.
Intense ruby red
Direct, clean and fine, rich of mineral shadows, with velvety tannins and long persistence
Mediterranean profile, red little fruits, cherry and ribes jam, violet and sweet spices