Tenuta La Viola
Tenuta La Viola è una storica cantina della Romagna. La famiglia Gabellini gestisce la realtà dal 1962, quando raggiunse le colline di Bertinoro per coltivare la vite. Come molte altre realtà, in quegli anni la cantina si dedicava alla produzione di vino sfuso ma, con il riconoscimento della DOC Albana nel 1967, questa regione venne riconosciuta anche per il vino di qualità in bottiglia. Oggi la Tenuta è gestita da Stefano e dalla madre Lidia che, grazie alla coraggiosa scelta di produrre in biologico sin dal 1999, sono oggi alfieri del movimento artigianale romagnolo. Per loro il vino è un luogo d’incontro, l’occasione per un vivere conviviale in armonia.
La cantina tenuta La Viola si trova ai piedi di Bertinoro, un piccolo borgo medievale arroccato su una delle colline più famose della zona. Le viti si trovano nel cuore della Romagna, terra calda e ospitale, tratti comuni nei suoi abitanti e nei suoi vini. I terreni sono argillosi e calcarei, una composizione morfologica che accomuna l’area ad altre grandi regioni vinicole, e sono ricchi di Spungone, una roccia arenaria calcarea che dona al terroir la sua unicità. Stefano e Lidia gestiscono vigneti inerbiti lavorati in biologico e seguono i principi della biodinamica dal 2018, limitando ancor di più l’utilizzo di prodotti di sintesi.
I vini di Tenuta La Viola sono molto rappresentativi del loro territorio: coloratissimi, di grande freschezza e longevità ma mai pesanti, nonostante la ricchezza del frutto. I protagonisti indiscussi sono il Sangiovese e l’Albana, con cui la cantina produce sia vini leggeri e beverini che bottiglie di grande spessore. Da anni la cantina è all’avanguardia anche per quello che riguarda la sperimentazione con l’anfora, ordinate dalla Georgia per vinificare i vitigni della zona. Basso intervento e lasciar parlare le vigne: questo è l'obiettivo, per produrre vini tipici e territoriali che parlino la lingua della Romagna.
Tenuta La Viola è una storica cantina della Romagna. La famiglia Gabellini gestisce la realtà dal 1962, quando raggiunse le colline di Bertinoro per coltivare la vite. Come molte altre realtà, in quegli anni la cantina si dedicava alla produzione di vino sfuso ma, con il riconoscimento della DOC Albana nel 1967, questa regione venne riconosciuta anche per il vino di qualità in bottiglia. Oggi la Tenuta è gestita da Stefano e dalla madre Lidia che, grazie alla coraggiosa scelta di produrre in biologico sin dal 1999, sono oggi alfieri del movimento artigianale romagnolo. Per loro il vino è un luogo d’incontro, l’occasione per un vivere conviviale in armonia.
La cantina tenuta La Viola si trova ai piedi di Bertinoro, un piccolo borgo medievale arroccato su una delle colline più famose della zona. Le viti si trovano nel cuore della Romagna, terra calda e ospitale, tratti comuni nei suoi abitanti e nei suoi vini. I terreni sono argillosi e calcarei, una composizione morfologica che accomuna l’area ad altre grandi regioni vinicole, e sono ricchi di Spungone, una roccia arenaria calcarea che dona al terroir la sua unicità. Stefano e Lidia gestiscono vigneti inerbiti lavorati in biologico e seguono i principi della biodinamica dal 2018, limitando ancor di più l’utilizzo di prodotti di sintesi.
I vini di Tenuta La Viola sono molto rappresentativi del loro territorio: coloratissimi, di grande freschezza e longevità ma mai pesanti, nonostante la ricchezza del frutto. I protagonisti indiscussi sono il Sangiovese e l’Albana, con cui la cantina produce sia vini leggeri e beverini che bottiglie di grande spessore. Da anni la cantina è all’avanguardia anche per quello che riguarda la sperimentazione con l’anfora, ordinate dalla Georgia per vinificare i vitigni della zona. Basso intervento e lasciar parlare le vigne: questo è l'obiettivo, per produrre vini tipici e territoriali che parlino la lingua della Romagna.
