Arneis
L’Arneis è un vitigno piemontese a bacca bianca originario della zona del Roero e diffuso anche nelle Langhe, il cui nome, nel dialetto locale, significa ‘estroverso’ e ‘ribelle’. Presente da secoli nelle colture miste dei contadini, la sua riscoperta e valorizzazione risale agli anni Settanta, quando si è cominciato a vinificarlo in purezza, dando vita a bianchi eleganti di spiccata personalità e di buona aromaticità. Tra i primi e più celebri esemplari il Blangè di Ceretto divenne il simbolo di un’intera generazione di giovani a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 e ancora oggi è una delle etichette italiane più diffuse al mondo. Questa grande fortuna ha portato, negli ultimi anni, i produttori del Roero a investire sulla qualità e a riscoprire le tradizioni territoriali, ottenendo anche l’istituzione di un’apposita denominazione. Oggi questa tipologia può essere considerata come portabandiera dei bianchi in Piemonte, così come il Nebbiolo è per i rossi.



Un bianco biologico, artigianale, fatto come una volta che esprime nel bicchiere tutta la potenzialità della terra di provenienza, fatta di suoli sabbiosi e ripide pendenze. Vinificato in cemento e lasciato riposare a stretto contatto con le bucce, si distingue per una ottima verve fruttata, floreale, sapida e succosa

Delicata e scorrevole espressione, originata da uno dei rari vitigni a bacca bianca piemontese, affina per alcuni mesi in acciaio inossidabile e sprigiona un bouquet profumato di frutta a pasta bianca e fiori freschi, incorniciato da un sorso tenue ed elegante

Un versione fatta come una volta con metodi artigianali di quello che localmente viene chiamato 'Nebbiolo Bianco'. Un bianco che ha l'ambizione di sfidare il tempo, che vuole differenziarsi dagli altri Arneis, puntando su briosità e maturità, gioventù e profondità. Frutta tropicale e nocciole, potenzialità e territorialità: il riflesso liquido di Luca e dei suoi sogni

Un bianco biologico celebre e iconico che ha scritto una pagina importante della storia delle Langhe, portando alla ribalta una vitigno autoctono che rischiava di essere dimenticato e inaugurando la tecnica della criomacerazione. È intenso, fresco, espressivo e fruttato, ricco di aromi di vaniglia, pesca, fiori e frutta tropicale.



Un bianco piemontese tutto giocato su freschezza e piacevolezza di beva. Viene vinificato solo in acciaio, per non intaccare il suo naturale profilo organolettico, intessuto di note di mela e agrumi, fiori bianchi freschi e erbe aromatiche. In bocca è fresco e pulito, sorretto da solida sapidità e lunga chiusura asciutta e pulita

Un bianco tipico del territorio del Roero che rispecchia alla grande il potenziale di questo vitigno storicamente radicato in questo terroir. Il ventaglio organolettico è fresco e sferzante, ricco di sentori erbacei, agrumati e sapidi che guidano a un assaggio dinamico, teso, gratificante e di allungo minerale



L’apoteosi del Roero del suo tipico vitigno bianco in un’interpretazione esuberante, ricca e complessa, ottenuta con criomacerazione e affinamento in acciaio e barrique. Emana tonalità variegate di fiori bianchi, frutta, erbe aromatiche e spezie. Il sorso è elegante, fresco, sapido, minerale e persistente

Un bianco biologico delle Langhe realizzato dalla famosissima cantina Fontanafredda con un affinamento di 5 mesi in vasche d'acciaio. Il colore è giallo paglierino intenso dai riflessi verdolini mentre i profumi ricordano frutta esotica, pere croccanti, fiori bianchi e miele. Il sorso è agile, cremoso, dolce, beverino, fresco ed equilibrato

Un bianco piemontese prodotto nel Roero, territorio che occupa la riva sinistra del Tanaro, dal profilo aromatico fresco, fruttato e floreale. Vinificato solo in serbatoi di acciaio così da mantenere vive le caratteristiche naturali dell'uva, regala un sorso piacevole e dissetante, di lieve sapidità nel finale

Espressione del Roero dal timbro fresco e beverino che si abbina facilmente a tavola. I profumi delicati e fragranti di frutta fresca a polpa bianca, agrumi, mandorla verde e fiori arricchiscono un sorso leggero e slanciato, dotato di una vibrante freschezza

Un bianco piemontese tutto giocato su freschezza e piacevolezza di beva. Viene vinificato solo in acciaio, per non intaccare il suo naturale profilo organolettico, intessuto di note di mela e agrumi, fiori bianchi freschi e erbe aromatiche. In bocca è fresco e pulito, sorretto da solida sapidità e lunga chiusura asciutta e pulita


Un bianco espressivo e artigianale nella sponda sinistra del fiume Tanaro, una terra caratterizzata da terreni sabbiosi e ripide pendenze. Dopo una lenta fermentazione a contatto con le bucce e un riposo in cemento e in legno, si distingue per un profilo orgnaolettico denso, magnetico, fruttato e profondamente minerale. In bocca è fresco e pieno di enfasi, sottile e succoso

Un bianco biologico Magnum celebre e iconico che ha scritto una pagina importante della storia delle Langhe, portando alla ribalta una vitigno autoctono che rischiava di essere dimenticato e inaugurando la tecnica della criomacerazione. È intenso, fresco, espressivo e fruttato, ricco di aromi di vaniglia, pesca, fiori e frutta tropicale.

Un bianco piemontese realizzato dalla cantina Giacomo Fenocchio ed affinato per pochi mesi in vasche d'acciaio. Il colore è giallo paglierino carico dai riflessi verdolini ed i profumi sprigionati sono delicati ma complessi, ricordano ginestra, camomilla e frutta fresca. Il sorso è agile, minerale, delicato e di grande equilibrio



- 1 Roero Arneis 'Desaia' Cascina Fornace 2018
- 1 Roero Arneis Valfaccenda 2021
- 1 Roero Arneis Alberto Oggero 2020
Un percorso alla scoperta di questa nobile zona attraverso il suo 'oro bianco' più prezioso, qua espresso attraverso tre giovani e appassionati alfieri che ne ravvivano la storia attraverso un progetto comunitario e di promozione territoriale fortemente aggregativo. Tre bianchi che hanno in comune la salinità del terroir locale e che rivelano un'indubbia personalità, frutto anche dei Cru da cui derivano e della cura genuina con cui vengono allevati i vigneti stessi. Tre identità per un grande zona.

Un bianco Biologico Magnum celebre e iconico che ha scritto una pagina importante della storia delle Langhe, portando alla ribalta una vitigno autoctono che rischiava di essere dimenticato e inaugurando la tecnica della criomacerazione. È intenso, fresco, espressivo e fruttato, ricco di aromi di vaniglia, pesca, fiori e frutta tropicale.

Un macerato sulle bucce da uve arneis artigianale, fatto come una volta da una singola di 60 anni di età a Santo Stefano Roero. Riposa a stretto contatto con le bucce per una settimana e affina in tonneux per almeno un anno. Ricco di profumi maturi e fruttati al naso, si mostra al palato con carattere e personalità, minerale, persistente e di ottima freschezza


Un bianco piemontese che esprime tutta la territorialità e la tradizione della zona del Roero prodotto dalla cantina Sordo. Il colore giallo paglierino dai riflessi verdolini rivela degli aromi intensi di frutta a polpa gialla, acacia, fiori bianchi e miele. Il sorso è agile, asciutto, fresco, minerale, dal finale equilibrato e di piacevole sapidità