Vini Rossi del Piemonte
Il vasto panorama dei vini rossi piemontesi è un universo imprescindibile per ogni vero wine lover. Le grandi eccellenze che tutta la regione è in grado di offrire hanno una notevole risonanza internazionale e sono conosciute in tutto il mondo. L’uva Nebbiolo è alla base di una storica e gloriosa tradizione che comprende Barolo e Barbaresco nelle Langhe, Roero dall’altra parte del fiume Tanaro, Carema nel Canavese, Lessona, Bramaterra, Gattinara, Ghemme e Boca nelle province settentrionali. Il vitigno più coltivato è però la Barbera, che raggiunge il vertice qualitativo nel Monferrato con la denominazione Nizza. Dolcetto, Grignolino, Ruché, Pelaverga e Vespolina sono altri protagonisti di un panorama tanto vasto e articolato quanto affascinante e ricco di emozioni.


Un'interpretazione piemontese di questa uva rinomata in tutto il mondo per la sua finezza. Questo calice dai colori granati, si distingue per un bouquet olfattivo elegante, intrecciato di fragranze di lampone, ciliegia, pepe rosa e succo di melograno che rispecchiano un sorso altrettanto delicato, sorretto da freschezza e riverberi speziati


Un'interpretazione piemontese di questa uva rinomata in tutto il mondo per la sua finezza. Questo calice dai colori granati, si distingue per un bouquet olfattivo elegante, intrecciato di fragranze di lampone, ciliegia, pepe rosa e succo di melograno che rispecchiano un sorso altrettanto delicato, sorretto da freschezza e riverberi speziati

Un rosso piemontese territoriale fresco e quotidiano, vinificato e affinato solo in acciaio, dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. Offre sentori di frutta rossa fresca e spezie delicate e ha un gusto piacevole, scorrevole, fruttato, morbido e beverino

Etichetta nata nel cru Ochetti della zona del Roero, ottenuta con affinamento in botti di rovere per circa 8 mesi. Si esprime con nerbo e carattere, rivelando profumi di amarene, humus, pepe e fiori rossi. Il sorso è intenso e strutturato, dotato di solidi tannini



Succosa e conviviale espressione monferrina, si produce dall'assemblaggio di uve provenienti da diversi vigneti che consente un ottimo bilanciamento di struttura e profumi, tra i quali si percepiscono note di violette fresche e susine rosse su uno sfondo di liquirizia e vaniglia. Al gusto è ricca e intensa, di buona struttura e dal finale aromatico persistente

Un'espressione territoriale e potente, immagine sincera del noto terroir di Neive da cui ha origine. Affinato, come richiesto da discplinare, per almeno 2 anni in botti grandi, si dona al primo naso con profumi raffinati di petali di rosa, violetta e frutti rossi che in evoluzione daranno vita a sfavilli speziati e mentolati. Il sorso è denso e piacevolmente tannino con un'accesa verve sapida nel finale

Espressione fragrante e vinosa fatta come una volta con metodi artigianali dell'Astigiano in grado di accompagnare perfettamente salumi, affettati e formaggi di media stagionatura tipici del Piemonte. Il profilo aromatico verte principalmente su toni fruttati che ricordano la frutta di bosco e la prugna. Il sorso è leggero e scorrevole, succoso e di grande e piacevole freschezza

Espressione di bella tipicità territoriale, giocata sul connubio tra una ricca morbidezza fruttata e un’accesa freschezza che rende il sorso appagante. Viene maturata per 4 mesi in botte grande e, in piccola percentuale, in barrique. Ha profumi di frutti di bosco, ciliegie, fiori rossi e spezie. Il sorso è morbido, rotondo, armonico, molto fresco e appagante

Giacomo Fenocchio dal Cru di "Bussia" ottiene un rosso corposo e intenso. Viene vinificato in acciaio e affina per un periodo di 30 mesi in botti grandi. Note di fiori, frutta e spezie dolci animano la sensazione olfattiva. Al sorso dispiega un'elegante tessitura di tannini sottili ed è strutturato, caldo e armonico sul finale



Fresco, succoso e immediato, il protagonista della tavola quotidiana. Il suo profilo è fruttato, immediato e beverino, dai profumi di frutti di bosco e ciliegie e dal sorso succoso, rinfrescante, agile, piacevole e appagante. È un ideale accompagnamento alla cucina di terra casalinga

Un'espressione viva e godibile di questo vitigno in terra di Langa. Semplice, beverina e dai classici toni vinosi, si presenta al calice di un brioso rosso porpora, con un sorso fresco e leggiadro avvolto da un tannino sottile e ben levigato

Succosa e conviviale espressione monferrina, si produce dall'assemblaggio di uve provenienti da diversi vigneti che consente un ottimo bilanciamento di struttura e profumi, tra i quali si percepiscono note di violette fresche e susine rosse su uno sfondo di liquirizia e vaniglia. Al gusto è ricca e intensa, di buona struttura e dal finale aromatico persistente

Un rosso che ricalca il profilo di questa varietà nell'astigiano. Dopo un affinamento in legno di diverse dimensioni, sprigiona un bouquet intenso caratterizzato da frutta rossa, spezie, tracce di cioccolato e viola. Al gusto mostra eleganza, corpo e freschezza, allungandosi in un lungo e persistente finale

Interpretazione alto-monferrina del celebre vitigno, ottenuta con vinificazione in acciaio e lungo affinamento di 14 mesi in barrique di rovere francese. Si presenta in una veste ricca, intensa e speziata, con un assaggio contrassegnato da struttura, corpo, equilibrio e buona persistenza



Fresca e gioviale interpretazione del terroir piemontese delle Langhe, colpisce soprattuto per la succosità fruttata che sprigiona al sorso, profumata di ribes, susine e violette fresche.

Un esempio di equilibrio, intensità e aderenza territoriale, ottenuto con vinificazione in vasche di cemento e affinamento in botte grandi di rovere. Profumi tipici di violette, rose rosse, frutta matura e ciliegie, con leggeri richiami tostati, accompagna un sorso ricco e articolato, saporito e dai tannini smussati

Espressione moderna, piacevole e beverina dell’Alto Monferrato, affinata in barrique per 3 mesi. Profumi di frutti di bosco e spezie introducono ad un sorso rotondo, asciutto, fresco, armonico e piacevole, in grado di permettere abbinamenti versatili con piatti di carne o verdure



Un rosso prodotto nella zona dell'albese a partire da questa tipica varietà piemontese con un affinamento si almeno un anno tra serbatoi di acciaio e botti di rovere. Il profilo olfattivo è tutto giocato sul frutto croccante, con sottobosco, mora e confettura, con trame speziate in chiusura. Al palato entra pieno e armonico, bilanciato da freschezza e piacevole tannico





Uno dei romanzi più rinomati del grande Cesare Pavese, qui preso in prestito in etichetta per questo rosso, espressione sincera delle Langhe, tanto care allo scrittore. Dal profilo aromatico ricco e intenso, di frutta rossa e viola, si contraddistingue per un sorso polposo, vellutato, elegante e persistente




Una versione fine e delicata della varietà più nota del territorio delle Langhe, interpretata qui in un'ottica più leggera e spensierata. La vinificazione è svolta solo in acciaio, così da mantenere intatto il profilo tipico del varietale, intessuto di aromi floreali e piacevolmente fruttati. Il sorso è delicato e sottile, di accesa freschezza, con tannino avvolgente


Fresca e complessa espressione astigiana, colpisce per la sua ampia varietà aromatica: dalla veste rosso rubino scarico sprigiona profumi di fiori freschi, marasche e ciliege con dettagli di sottobosco e spezie orientali, come chiodi di garofanoe cannella. Al gusto è caldo e piacevole, bilanciato da una buona freschezza e da un finale aromatico amarognolo di rabarbaro.

Un’etichetta dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, contraddistinta da grazia ed eleganza unite a corpo e struttura. Matura per circa 30 mesi in botte grande e si esprime in sentori di fiori rossi, violette e sottobosco e in un gusto sostenuto, piacevolmente tannico e di buona freschezza

Fresca, succosa e insolita interpretazione da uve autoctone piemontesi, si identifica al colore con una veste rosso rubino intenso, di buona luminosità ed esprime all'olfatto note di ribes, lamponi e albicocche. Al sorso rivela delicatezza e corpo leggero, con un godibile retrogusto di confettura di frutti di bosco.



Fresco ma ricco nella struttura e nel corpo, questo Dolcetto si caratterizza in primis per la sua veste di color rubino, di ottima luminosità e consistenza che preannuncia un olfatto tipico e intenso, con note ricche di ribes e more di rovo, contorniate da fiori freschi e da una leggera balsamicità. Al sorso è morbido e avvolgente, splendidamente equilibrato da una freschezza fruttata.




Un’espressione austera e territoriale, di grande tipicità e dal fascino antico, prodotta con vinificazione in vasche di cemento e lungo affinamento in botte grande. Emana sensazioni profonde e terrose di radice di liquirizia, humus, sottobosco, foglie secche, frutta rossa e fiori appassiti. Il sorso è robusto, minerale, teso, fresco e vibrante, di lunga persistenza

Un'espressione tradizionale, leggera e fruttata di una delle varietà più tipiche del Monferrato astigiano. E' figlio di agricoltura Biologica che viene praticata in vigna sin dal 2000 e stupisce per la croccantezza e fragranza del frutto al naso. La beva è succosa e polposa con un piacevole finale minerale e graffiante


Ricca e succosa interpetazione dai tannini dolci e dal sorso armonico e ampio, profuma di violette e lamponi, con dettagli vanigliati.
