Lo Shochu Kuro Tensonkourin della distilleria Kagura Shuzo rappresenta un’espressione di shochu dal gusto elegante e profondo, prodotta tramite l’accurata distillazione di un fermentato di patate dolci. L’agente microbico fondamentale per l’aroma e il sapore di questo distillato è il Koji nero, da molti considerato come la tipologia di Koji più pregiata in quanto capace di donare ricchezza e sentori caratteristici allo shochu. Questo Koji, inizialmente noto con il nome scientifico di Aspergillus awamori, che nel 2013 venne cambiato in Aspergillus luchuensis, fu isolato nella bellissima isola di Okinawa. Furono Genichiro Kawachi e Kensuke Kanbe, ingegneri originari di Kagoshima, a promuovere l’utilizzo del Koji nero nella produzione di shochu da patate dolci, apprezzando la capacità di questo fungo di sviluppare elevati contenuti di acido citrico, in grado di donare freschezza al distillato.

Il Tensonkourin Shochu Kuro Kagura Shuzo viene elaborato a partire da patate dolci raccolte nella parte meridionale dell’isola di Kyushu e selezionate a mano singolarmente. Dopo il lavaggio e la cottura dei tuberi si procede con l’inoculo del Koji nero, agente responsabile del processo di saccarificazione, che consiste nella demolizione degli zuccheri complessi in zuccheri semplici fermentescibili da parte dei lieviti. Conclusa anche la fermentazione alcolica, il fermentato è distillato a bassa temperatura e prima dell’imbottigliamento viene effettuata la filtrazione a freddo, in modo tale da rimuovere eventuali impurità e ottenere così un aroma e un sapore più puliti.

Lo Shochu Kuro Tensonkourin di Kagura Shuzo ha un aspetto trasparente e consistente. Al naso si percepiscono profumi nitidi ed eleganti che ricordano la patata dolce, il burro, le erbe e le spezie mentre l’assaggio si mostra ampio e morbido, non privo di freschezza, con una lunga persistenza aromatica sul finale.