Le differenze tra i Whisky Single Malt e i Blended Whisky

Per essere definito tale, il Whisky Single Malt segue un disciplinare molto rigido:

• È necessario che venga usata una base di 100% orzo maltato. Anche una minima percentuale di qualsiasi altra tipologia di cereale gli farebbe perdere la definizione.
• La distillazione del Whisky Single Malt deve avvenire in modo discontinuo per mezzo di alambicchi tradizionali di rame. Alcune volte il mash viene sottoposto a triplice distillazione, fino ad ottenere un prodotto da 60/ 80° alcolici.
• L’affinamento prevende un riposo in botti di almeno 3 anni e un giorno.

Spesso per “Single” si pensa che vada ad indicare la provenienza da un singolo barile o da un singolo lotto. Il Single Malt comprende miscele di whisky invecchiati in botti diverse per periodi diversi, questo per garantire un gusto omogeneo con il passare degli anni. I whisky che vengono ricavati da un solo contenitore sono i Single Cask solitamente riservato alle edizioni limitate. Per Blended whisky si intende invece l’unione di almeno un single malt con un single grain provenienti da distillerie diverse.

Le migliori bottiglie di Whisky Single Malt

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