Barbaresco 'Rabajà' Giuseppe Cortese 2021
Cortese Giuseppe

Barbaresco 'Rabajà' Giuseppe Cortese 2021

Il Barbaresco "Rabajà" di Cortese è un vino strutturato e potente, nato in uno dei più celebri cru di Barbaresco, affinato per almeno 20 mesi in botte. Intenso e profondo all'olfatto, con variegati sentori fruttati e vegetali, al palato è caldo e avvolgente, robusto e molto persistente: un grande vino dal fascino intramontabile

Annate: 2020
2021
55,00 
Premi e riconoscimenti
90 Wine Spectator
3 Gambero Rosso
92 James Suckling
93 Robert Parker

Caratteristiche

Denominazione

Barbaresco DOCG

Vitigni

Nebbiolo 100%

Tipologia

Gradazione alcolica

14.5 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Affinamento

20-22 mesi in botti di rovere di Slavonia, poi 10 mesi in bottiglia

Filosofia produttiva

Vignaioli Indipendenti

Note addizionali

Contiene solfiti

DESCRIZIONE DEL BARBARESCO 'RABAJÀ' GIUSEPPE CORTESE 2021

Il Barbaresco "Rabajà" di Giuseppe Cortese è uno di quei vini che, una volta provato, risulta impossibile da dimenticare. Uno di quei vini che segna il tempo, che non viene in alcun modo scalfito dalle mode, che ritrovi sempre nelle cene più importanti e che non smetteresti mai di bere nelle fredde sere invernali, magari davanti al camino. Un vino verso cui portare rispetto, un vino dallo stile consolidato, resistente, pieno, unico. Il Barbaresco "Rabajà" di Giuseppe Cortese è tutto questo: una delle migliori espressioni del territorio delle Langhe. Un vino che si porta con sé la storia di una grande famiglia che dal 1971 difende, custodisce, promuove e valorizza il suo territorio. Una tradizione che oggi viene portata avanti dai figli di Giuseppe, Pier Carlo e Tiziana, che guardano al futuro con la determinazione di chi vuole, anno dopo anno, regalare la qualità di un grande vino.

Il Barbaresco "Rabajà" di Giuseppe Cortese è proprio questo. Siamo sulle colline sopra Barbaresco, dove la menzione Rabajà occupa la parte più alta; tra gli Asili e la Trifolera, in un versante tutt’altro che omogeneo. Un versante che da un lato confina con il suggestivo anfiteatro della Martinenga e che dall’altro ha un profilo decisamente più lineare ed esposto a mezzogiorno.

La grandezza del Barbaresco "Rabajà" di Giuseppe Cortese sta tutta nel Nebbiolo, un’uva che nel Barbaresco trova la sua massima complessità aromatica e la sua migliore espressione di longevità. Il Barbaresco "Rabajà" di Giuseppe Cortese esordisce con suggestioni vegetali, per poi lasciare spazio a piacevoli note di fragolina di bosco, di menta. Caratterizzato da una netta e tagliente mineralità, il “Rabajà” di Cortese ha una trama tannica notevole, mai esagerata però. Barbaresco "Rabajà" di Giuseppe Cortese: un grande vino, dal fascino intramontabile.

Colore

Rosso granato intenso

Profumo

Esordisce con suggestioni vegetali, per poi evolversi in profumi di fragolina, menta e sentori minerali

Gusto

Intenso e caldo, con una trama tannica notevole, lungo e persistente