Il Greco "Sophia" è un'espressione genuina e autentica del territorio irpino, prodotto secondo le antiche tradizioni campane. Viene vinificato con lunghe macerazioni in anfore da 200 litri per 319 giorni, regalando così aromi tipici e variegati e una struttura corposa e intensa, leggermente tannica e di grande espressività territoriale
‘Sophia’ Greco in Anfora di Cantina Giardino è un peculiare e articolato vino bianco macerato che, come suggerisce lo stesso nome, viene vinificato in anfora. Siamo ad Ariano Irpinio, in provincia di Avellino, territorio che Cantina Giardino intende valorizzare rispettando i normali ritmi della natura. In quest’ottica si è deciso di puntare esclusivamente sui vitigni autoctoni, tra cui il Greco, lavorati senza alcun intervento invasivo in cantina. Il ‘Sophia’ è l’unica etichetta elaborata in anfora con una prolungata macerazione sulle bucce e, a seconda dell’annata, può essere impiegato un vitigno differente, poiché l’intenzione è quella di centrare l’attenzione sul vaso vinario piuttosto che sulla varietà utilizzata.
Cantina Giardino Greco in Anfora ‘Sophia’ è un 100% Greco proveniente da vigne di circa 70 anni di età, situate a 450 metri di altitudine su terreni di arenaria e argilla e coltivate a regime biologico. Dopo la raccolta, le uve vengono pigiate manualmente tramite un torchio di legno e il mosto così ricavato è posto assieme alle vinacce in anfore di terracotta da circa 200 litri. In questi contenitori i soli lieviti indigeni operano la fermentazione alcolica, accompagnata addirittura da oltre 300 giorni di macerazione sulle bucce prima della svinatura. Il vino è quindi trasferito in grandi botti di rovere dove resta a maturare per ulteriori 6 mesi. Durante tutto il processo di lavorazione, la massa non è sottoposta ad alcuna chiarifica o filtrazione e non sono effettuate solfitazioni.
L’orange wine Greco in Anfora ‘Sophia’ di Cantina Giardino ha una tonalità giallo intenso con sfumature che tendono al ramato. Energico e complesso al naso con note agrumate e floreali che incontrano percezioni minerali saline, a tratti salmastre. Gusto vibrante, ricco e leggermente tannico, dotato di una bella vena sapida e di sferzante freschezza.
Giallo con sfumature che tendono al ramato
Vibrante, ricco, leggermente tannico, dotato di una vena sapida e di una sferzante freschezza
Intenso e complesso, agrumato e floreale, note minerali e saline, a tratti salmastro