Tenuta di Trinoro 2015
Tenuta di Trinoro

Tenuta di Trinoro 2015

Il Tenuta di Trinoro è forse la più riuscita espressione di Supertuscan italiani a base di uve bordolesi. Lo si può comprendere dalla complessità che sprigiona: une veste rubino di densissimo colore è il preambolo di un naso sfaccettato e caleidoscopico che vira tra mirtilli, cassis, prugne croccanti in particolare e netti sentori aromatici che turbinano tra alloro, macchia mediterranea, ginepro e fiori essiccati. Il sorso è fisicamente una pennellata, accompagnato da tannini definiti e piena morbidezza, con una freschezza che sa di arance amare.

Annate:
2015
2017
340,00 
Premi e riconoscimenti
2 Gambero Rosso
5 Bibenda
96 Wine Spectator
95 Robert Parker
98 Veronelli
4 Vitae AIS

Caratteristiche

Denominazione

Toscana IGT

Vitigni

Cabernet Franc 50%, Merlot 36%, Cabernet Sauvignon 10%, Petit Verdot 4%

Tipologia

Gradazione alcolica

15 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vigneti

Argilla con zone di suolo sottile di quarzo e calcare

Vinificazione

Raccolta a mano e fermentazione alcolica per 12 giorni in vasche di acciaio inox

Affinamento

8 mesi in barrique di rovere francese, 11 mesi in vasche di cemento

Note addizionali

Contiene solfiti
Bottiglia da collezione, non soggetta a promozioni

DESCRIZIONE DEL TENUTA DI TRINORO 2015

Tenuta di Trinoro è un vino dai tratti mitologici, da collezione per chi ama investire in una cantina di livello o da bevuta memorabile per chi vuole concedersi subito il lusso di una bottiglia indimenticabile. Siamo di fronte a un esempio fra i più alti di “Supertuscan”, cioè quei tagli realizzati partendo dai vitigni internazionali tipici della zona francese di Bordeaux, mai realizzati in Italia. Merlot, Cabernet Franc, Petit Verdot e Cabernet Sauvignon ci fanno sognare, costruendo un bouquet olfattivo immenso, al cui interno è possibile ritrovare decine di sfumature diverse, dalla prugna all’alloro, dal mirtillo alla macchia mediterranea. Un’etichetta che ogni anno nasce dall’ispirazione di Andrea Franchetti, e che non segue dunque una ricetta prestabilita, fidandosi delle sensazioni dell’annata appena trascorsa in vigna. Il piacere dell’improvvisazione non è mai stato così perfetto.

Questo Tenuta di Trinoro ha origine da un blend che ricalca il filone dei tagli alla bordolese che spesso è facile trovare in Toscana. Merlot, Cabernet Sauvignon, Petit Verdot e Cabernet Franc si uniscono in percentuali differenti e crescono in terreni caratterizzati da un sottosuolo argilloso, con zone più sottili dove si ritrovano quarzo e calcare. La vendemmia, rigorosamente manuale, seleziona solo i grappoli migliori e giunti a perfetta maturazione, che, una volta portati nei locali adibiti alla vinificazione, vengono diraspati. Il mosto ottenuto dalla pressatura soffice degli acini fermenta per 12 giorni in vasche d’acciaio inox. Segue quindi l’affinamento, in cui il vino rimane dapprima per 8 mesi in barrique di rovere francese, e poi, per altri 11 mesi, in vasche di cemento.

Il vino rosso Tenuta di Trinoro si annuncia alla vista con un colore che richiama la tonalità del rubino, molto concentrata, attraversata da leggere sfumature più tendenti al granato visibili nell’unghia. Il naso si apre su un ventaglio di note fruttate, che pian piano cedono il passo a leggeri sentori di fiori essiccati e a erbe aromatiche. Al palato è a dir poco sublime, di buon corpo, denso e concentrato, con un sorso di piacevole freschezza, che scorre grazie a un tannino finemente lavorato. Un’etichetta con cui la Tenuta di Trinoro colpisce al cuore i principali critici di settore, unanimi nell’assegnarle punteggi vertiginosi, che la proiettano nell’olimpo dei grandissimi Supertuscan italiani.

Colore

Rosso rubino con eleganti sfumature granate

Profumo

Frutti rossi, prugne croccanti in particolare con rimandi di fiori secchi, alloro, maggiorana e ginepro

Gusto

Intenso e pieno con freschezza agrumata, morbido con tannini ben definiti