Blanc 'Le Souffle de la Lune' Le Mas de la Lune 2021

“Le Souffle de la Lune” di Le Mas De La Lune è un bianco originale e di carattere, che offre uno scorcio su una coppia di uve poco conosciute ma dalla tempra solida e dagli aromi avvolgenti. Il terroir da cui nasce è, del resto, estremamente vocato a dare frutti importanti: il Roussillon è movimentato dalla presenza del Mediterraneo e delle alture prossime ai Pirenei, in un clima tra i più torridi e soleggiati di Francia. Vanessa e Mathieu dedicano questo soffio lunare alla loro nuova vita a contatto con la natura, dopo aver abbandonato la competizione cittadina.

“Le Souffle de la Lune” è realizzato dal Domaine Le Mas De La Lune con due uve a bacca bianca tipiche del sud della Francia, una più conosciuta e l’altra per niente: Macabeu, fortemente spinto verso l’aromaticità, e il raro Grenache Gris, ricco di estratto e di struttura. Le uve sono allevate in regime biodinamico e crescono su suoli rocciosi, caratterizzati dalla forte presenza di scisti e marne arenarie. I vigneti sono ubicati a circa 300 metri di altitudine sul livello del mare, nel territorio della Val de l’Agly: siamo nell’entroterra di Perpignan, l’ultima grande città francese prima del confine spagnolo. La vendemmia si effettua manualmente alla piena maturità, con raccolta in piccole cassette. In cantina le uve sono vinificate in acciaio, con una breve macerazione sulle bucce e quindi pressate in maniera delicata. La fermentazione è spontanea, grazie al lavoro dei soli lieviti indigeni, mentre l’affinamento si svolge per due terzi della massa in vasca d’acciaio e per un terzo in barrique di rovere francese di terzo passaggio, lungo un periodo di 3 mesi. L’imbottigliamento procede senza filtrazioni né chiarifiche.

“Le Souffle de la Lune” del Domaine Le Mas De La Lune si caratterizza per una vista giallo paglierino dai luminosi riflessi dorati. I profumi sono intensi e richiamano alla mente sia il mare all’orizzonte che le rocce del suolo: note solari di erbe aromatiche e macchia mediterranea si mescolano alla dolcezza della frutta gialla matura e all’aspro degli agrumi, chiudendo su rimandi speziati. Un buon equilibrio si svela anche all’assaggio, dove si incontrano le note morbide di una struttura densa con le sensazioni di vivace freschezza e di sottile salinità. Un bianco intenso e gustoso, da sposare a pesci affumicati, formaggi freschi, paste al ragù di pesce.