Barbera Luigi Einaudi 2022

La Barbera di Luigi Einaudi è un rosso di carattere. Alla conduzione dei Poderi Einaudi si sono succedute ben quattro generazioni, sviluppando così una conoscenza profondissima del territorio e della sua espressione. Facendo leva proprio su questa, Luigi Einaudi ha saputo dare vita a vini eloquenti, capaci di ritagliarsi il proprio spazio di notorietà per il valore manifesto ed intrinseco che portano in sé. Si dice che Luigi non mancò mai neppure ad una vendemmia: una testimonianza di un attaccamento radicale e sincero non solo alla propria terra, ma anche al mestiere del contadino. Da Dogliani a Barolo, le proprietà viticole degli Einaudi spaziano su una vastità del territorio di Langa, rappresentando una tavolozza di colori enorme da cui attingere le sfumature più belle e caratteristiche.

Luigi Einaudi Barbera proviene dalle vigne di proprietà, situate a San Luigi e a San Giacomo in Dogliani. Queste sono collocate ad un’altitudine compresa tra i 350 ed i 380 metri sul livello del mare e sono definiti da un terreno marnoso, argilloso e calcareo. Le viti sono state impiantate tra il 1983 ed il 2004, e sono esposte secondo una direzione sud e sud-ovest. La fermentazione alcolica si svolge all’interno di vasche di acciaio, così come la fermentazione malolattica. Un affinamento di 12 mesi all’interno di botti di legno precede l’ultima maturazione nel vetro.

La Barbera Luigi Einaudi si definisce, alla vista, per un colore rosso rubino intenso e vivace. Note di mora, lamponi e ciliegie ne dominano il profilo olfattivo, basato su uno sfondo speziato. In bocca è nettamente fresco e mostra una buona intensità gustativa. Sostenuto da una struttura presente, è rifinito da una trama tannica interessante e fine. Sa unire con maestria la complessità e la piacevolezza.