Il Bianco "Le Ragazze" è la new entry di casa Fonterenza, che dedica questa etichetta a Isola e Nina, le figlie/nipoti delle gemelle più famose del Montalcino. Un classico assemblaggio di uve bianche, tutto concentrato su sentori di macerazione, con tinte di agrumi, pepe bianco, paglia e scoglio. All'assaggio è grintoso, teso e rinfrescante, di straordinaria verve sapida e lunghissimo ricordo sul palato. Vino fatto come una volta con metodi artigianali
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Il Bianco "Le Ragazze" è la nuova etichetta della cantina di Montalcino Fonterenza. È un classico vino del territorio, ottenuto da un assemblaggio delle uve a bacca bianca. Un vino della tradizione, non solo per i vitigni utilizzati, ma anche per il processo di vinificazione, che prevede la macerazione sulle bucce.
"Le Ragazze" nasce in una terra famosa per i grandi rossi a base di Sangiovese Grosso. Le vigne della tenuta Fonterenza si trovano nella zona sud-est della famosa collina di Montalcino, nella zona che scende verso Castelnuovo dell'Abate, a un’altitudine compresa tra i 420 e i 450 metri sul livello del mare. La presenza del Monte Amiata, che ripara da molte perturbazioni e il continuo scambio termico tra l’aria fredda di nord-est e le miti brezze del mar Tirreno che risalgono verso l’interno, creano le condizioni ideali per la viticoltura. I terreni sono piuttosto eterogenei, composti da argille miste a galestro, arenaria, quarzite e limo: una ricchezza che si riflette nella complessità dei vini. I vigneti coprono una superficie complessiva di poco più di 4 ettari, suddivisi in varie parcelle: Vigna del Bosco, Vigna del Lupo, Vigna dell’Alberello e Vigna della Quercia. Tutta la tenuta è gestita in regime biodinamico. La fermentazione si svolge in modo spontaneo con soli lieviti indigeni in tonneau aperti e il dolium, con macerazione sulle bucce di 6 giorni.
"Le Ragazze" è un’etichetta di stampo artigianale, che sarà particolarmente apprezzata da chi ama i vini schietti e genuini, diretta e tipica espressione del territorio e di tecniche di vinificazione che si rifanno alle più antiche consuetudini. Il colore è dorato con brillanti rilessi aranciati. Al naso esprime aromi di scorza d’agrumi, frutta gialla matura e delicata speziatura. Il sorso è lungo e succoso, con un finale sapido e persistente.
Dorato con ombre aranciate e brillanti
Fresco, vivo, avvolgente, di straordinaria spinta sapida e lungo ricordo sul palato
Note di macerazione, paglia, sale, pepe bianco e tinte agrumate