Jerome Prevost

La vera essenza del Pinot Meunier

A pochi chilometri ad Ovest di Reims, ai piedi della Petite Montagne, si trova Gueux, un piccolo villaggio tra il verde che è stato quasi completamente distrutto dalle armate del Kaiser durante la Seconda Guerra Mondiale. Qui ha la propria sede la Maison de Jerome Prevost, in una bella casa bianca di fronte ad un colosso dello Champagne: Louis Roederer. Jerome nel 1987, all'età di 21 anni, eredita i 2,2 ettari di vigna dalla sua famiglia ed inizia ad impiantare il meno noto dei tre vitigni tipici dello Champagne: il Pinot Meunier. Per una decina di anni Jerome vende la propria uva a vari produttori locali, ma intanto inizia a vinificare pochi grappoli ed a produrre un piccolissimo numero di bottiglie di Champagne per uso famigliare.

Per un caso del destino Anselme Selosse, nome altisonante dello Champagne, degusta una di queste bottiglie ed intravede subito l'alta potenzialità di questi 2 ettari di vigna e l'entusiasmo di Jerome, perciò inizia a supportarlo con preziosi consigli, spingendolo ad iniziare una produzione di altissimo livello qualitativo orientata alla vendita. Così nel 1998 entrano sul mercato le prime bottiglie di questa giovane Maison. Da allora le 6-10mila bottiglie che Jerome produce annualmente sono divenute una rarità ricercata dai più esigenti amanti dello Champagne.

Il principio che ispira e guida la produzione di questa Maison è molto semplice e si riassume in 4 punti: un solo terroir, Gueux, una sola parcella, Les Beguines, un solo vitigno, il Pinot Meunier, una sola cuvée, La Closerie des Beguines. Jerome Prevost è uno dei pochissimi, se non l'unico, vignerons che produce lo Champagne dal solo Pinot Meunier, senza miscelarlo col Pinot Noir o con lo Chadonnay. La Closerie è sempre un vino di un solo anno, che non viene riportato nell'etichetta, fermentato su lieviti indigeni, in barriques di rovere ed il risultato è uno Champagne ricco, potente e speziato, uno Champagne da Pinot Meunier unico nella regione.

Anno fondazione
1987
Ettari vitati
22
Produzione annua
6.000 bt
Enologo
Jerome Prevost
Indirizzo
2, Rue de la Petite Montagne, 51390 Gueux

A pochi chilometri ad Ovest di Reims, ai piedi della Petite Montagne, si trova Gueux, un piccolo villaggio tra il verde che è stato quasi completamente distrutto dalle armate del Kaiser durante la Seconda Guerra Mondiale. Qui ha la propria sede la Maison de Jerome Prevost, in una bella casa bianca di fronte ad un colosso dello Champagne: Louis Roederer. Jerome nel 1987, all'età di 21 anni, eredita i 2,2 ettari di vigna dalla sua famiglia ed inizia ad impiantare il meno noto dei tre vitigni tipici dello Champagne: il Pinot Meunier. Per una decina di anni Jerome vende la propria uva a vari produttori locali, ma intanto inizia a vinificare pochi grappoli ed a produrre un piccolissimo numero di bottiglie di Champagne per uso famigliare.

Per un caso del destino Anselme Selosse, nome altisonante dello Champagne, degusta una di queste bottiglie ed intravede subito l'alta potenzialità di questi 2 ettari di vigna e l'entusiasmo di Jerome, perciò inizia a supportarlo con preziosi consigli, spingendolo ad iniziare una produzione di altissimo livello qualitativo orientata alla vendita. Così nel 1998 entrano sul mercato le prime bottiglie di questa giovane Maison. Da allora le 6-10mila bottiglie che Jerome produce annualmente sono divenute una rarità ricercata dai più esigenti amanti dello Champagne.

Il principio che ispira e guida la produzione di questa Maison è molto semplice e si riassume in 4 punti: un solo terroir, Gueux, una sola parcella, Les Beguines, un solo vitigno, il Pinot Meunier, una sola cuvée, La Closerie des Beguines. Jerome Prevost è uno dei pochissimi, se non l'unico, vignerons che produce lo Champagne dal solo Pinot Meunier, senza miscelarlo col Pinot Noir o con lo Chadonnay. La Closerie è sempre un vino di un solo anno, che non viene riportato nell'etichetta, fermentato su lieviti indigeni, in barriques di rovere ed il risultato è uno Champagne ricco, potente e speziato, uno Champagne da Pinot Meunier unico nella regione.