Poggio Al Tesoro è il nome della cantina bolgherese di Allegrini, un vero mostro sacro della Valpolicella. Si tratta di una giovane realtà vinicola toscana nata dalla voglia di Allegrini di rimettersi in discussione e di misurarsi con una delle più prestigiose e affascinanti aree vinicole italiane. Oggi è guidata da Marilisa e Franco Allegrini, che si avvalgono del giovane e brillante enologo veneto Lorenzo Fortini.
Poggio al Tesoro comprende più di 60 ettari vitati articolati in quattro appezzamenti: due appena sopra la via Bolgherese, su terreni argillosi e ricchi di sasso; uno in località Sondraie, dove i suoli sono limosi e ricchi di sabbia; un altro nel comune di Bibbona. Questi appezzamenti sono stati scelti con grande attenzione e le viti sono state impiantate con una densità impressionante: 9000 piante per ettaro! La vocazione dei terreni, il caldo sole della Toscana e la vicina presenza del mare contribuiscono alla qualità, alla tipicità e alla territorialità dei vini prodotti.
I vini di Poggio al Tesoro si sono imposti come un nuovi punto di riferimento a Bolgheri. Si tratta di espressioni eleganti ed espressive di una delle più prestigiose zone di produzione della Toscana. Vitigni internazionali come Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon hanno trovato qui una delle sue zone di elezione e si esprimono in etichette di assoluto valore, merito anche della sapienza e professionalità della famiglia Allegrini.