Paolo Saracco
Dal cuore delle colline astigiane, la cantina di riferimento per il Moscato
I vini di Paolo Saracco
Il primo Moscato imbottigliato da Paolo Saracco risale al 1988, ma la storia di questa cantina è molto più antica. Tutto ebbe inizio dall'intraprendenza del bisnonno di Paolo, che all’inizio del secolo acquistava da un fattore una cascina in Castiglione Tinella, cominciando a produrre Moscato e a venderlo sfuso come base per il Vermouth; questa attività venne poi continuata dal padre di Paolo, che, entrato in azienda nel 1984, decise di commercializzare le sue etichette, puntando sulla qualità.
Dagli anni '80 fino ad oggi, vendemmia dopo vendemmia, Paolo Saracco si è fatto conoscere come produttore di Moscato di qualità: il suo vino esprime le migliori caratteristiche del terroir di provenienza. I suoi vigneti si estendono in un arco di tre chilometri e sono ottenuti da selezione massale a partire da piante molto vecchie.
Ogni anno Paolo acquista nuovi terreni e vigneti con le migliori e più diversi esposizioni, in modo da sfruttare uve di altissima qualità. In queste zone il terreno è composto di sabbia, calcare e limo; condizioni che, unite all’altitudine piuttosto elevata, permettono al Moscato di sviluppare al meglio la componente aromatica. Impressionante è il suo Moscato d’Autunno in grado di esprimere un’aromaticità unica, ricca e complessa. Una cantina, insomma, che ha fatto e sta facendo la storia del Moscato in Italia e nel mondo.
Il primo Moscato imbottigliato da Paolo Saracco risale al 1988, ma la storia di questa cantina è molto più antica. Tutto ebbe inizio dall'intraprendenza del bisnonno di Paolo, che all’inizio del secolo acquistava da un fattore una cascina in Castiglione Tinella, cominciando a produrre Moscato e a venderlo sfuso come base per il Vermouth; questa attività venne poi continuata dal padre di Paolo, che, entrato in azienda nel 1984, decise di commercializzare le sue etichette, puntando sulla qualità.
Dagli anni '80 fino ad oggi, vendemmia dopo vendemmia, Paolo Saracco si è fatto conoscere come produttore di Moscato di qualità: il suo vino esprime le migliori caratteristiche del terroir di provenienza. I suoi vigneti si estendono in un arco di tre chilometri e sono ottenuti da selezione massale a partire da piante molto vecchie.
Ogni anno Paolo acquista nuovi terreni e vigneti con le migliori e più diversi esposizioni, in modo da sfruttare uve di altissima qualità. In queste zone il terreno è composto di sabbia, calcare e limo; condizioni che, unite all’altitudine piuttosto elevata, permettono al Moscato di sviluppare al meglio la componente aromatica. Impressionante è il suo Moscato d’Autunno in grado di esprimere un’aromaticità unica, ricca e complessa. Una cantina, insomma, che ha fatto e sta facendo la storia del Moscato in Italia e nel mondo.