Barolo di Serralunga Rivetto 2019

Il Barolo di Serralunga Rivetto rappresenta l’idea di vino buono e sostenibile di Enrico Rivetto. Sulle colline piemontesi di Lirano, all’interno del Comune di Serralunga d’Alba, sul limitare della zona del Barolo, sorgono le vigne della cantina, completamente gestite secondo i principi agricoli biologici e biodinamici. Serralunga è un comune famoso per i Barolo che produce: espressioni potenti, forti, austere, dal tannino persistente ma elegante. Rivetto ha saputo domare queste caratteristiche dialogando con l’ambiente e il territorio, creando un vino che spicca nella lunga tradizione locale.

Il Rivetto Barolo di Serralunga è composto da uve Nebbiolo provenienti da parcelle di Serra, Manocino e San Bernardo, tutte all’interno del medesimo Comune su colline a 400 metri sul livello del mare. L’idea di ecosistema integrato messa in atto da Enrico è racchiusa tutta in una sua frase: “ho imparato un modo alternativo di lavorare il vigneto che prevede meno violenza chimica e più vicinanza alle piante”. Tant’è che gli ettari di proprietà sono distribuiti tra vigneti, boschi, noccioleti e uno in cui vengono lavorate colture alternative. Dopo la vendemmia manuale, la macerazione dura 20/25 giorni a temperatura controllata, con un successivo affinamento di 30 mesi in botti di rovere di Slavonia.

Il Barolo di Serralunga d’Alba targato Rivetto ha dei meravigliosi riflessi aranciati che spiccano attraverso il rosso granato. Possiede tutti i sentori caratteristici del Nebbiolo, come quelli di rosa e viola, e un connubio equilibrato tra note di frutti maturi come lamponi e more. Il tocco speziato chiude il bouquet intenso ed inebriante. Già al primo sorso questo Barolo ci avvicina al suo mondo perché regala eleganza e morbidezza, con tannini definiti ma mai invadenti, bensì armonizzati e sobri. Sicuro di sé, ma sempre elegante e potente.