Chateau Rieussec - Baron de Rothschild
Un eccellenza nel panorama del Sauternes
I vini dello Chateau Rieussec - Baron de Rothschild
Questa tenuta, che nella classificazione ufficiale dei vini di Bordeaux del 1855 ha ottenuto la qualifica di “ Premier Cru Classé Rieussec Sauternes et Barsac”, ha sede nel piccolo comune di Fargues, in Aquitania. Il “domaine” nel XVIII secolo apparteneva ai monaci di Langon, ma nel 1790, in piena rivoluzione, fu confiscata e venduta come “bien naturel” a Marheilhac; da allora la storia del “domaine” registra continui cambiamenti di proprietà fino a quando, nel 1984, viene comprato dal Domaine Baron de Rithschil. La tenuta si estende su 119 ettari, 68 dei quali ricoperti da vigne, ove si producono Semillon, Sauvignon e Muscadelle, ovvero i tre vitigni che “botritizzati” e sapientemente assemblati, fanno nascere il vino dolce più famoso del mondo: il Sauternes. I proprietari compiono ogni sforzo per migliorare la qualità del loro vino: costruiscono nuove cantine per la pressatura dell’uva, per la fermentazione e per l’invecchiamento in barrique, riducono sensibilmente la produzione per migliorare la qualità dei grappoli ed evitano di produrre vino nelle annate che non sono ottimali. Tutti questi sforzi portano il loro frutto con un decennio quasi ininterrotto, dal 1995 al 2005, di annate strepitose. Vale la pena di ricordare il 100/100 assegnato nel 2001 da Wine Spectator e 99/100 da Wine Advocat.
Questa tenuta, che nella classificazione ufficiale dei vini di Bordeaux del 1855 ha ottenuto la qualifica di “ Premier Cru Classé Rieussec Sauternes et Barsac”, ha sede nel piccolo comune di Fargues, in Aquitania. Il “domaine” nel XVIII secolo apparteneva ai monaci di Langon, ma nel 1790, in piena rivoluzione, fu confiscata e venduta come “bien naturel” a Marheilhac; da allora la storia del “domaine” registra continui cambiamenti di proprietà fino a quando, nel 1984, viene comprato dal Domaine Baron de Rithschil. La tenuta si estende su 119 ettari, 68 dei quali ricoperti da vigne, ove si producono Semillon, Sauvignon e Muscadelle, ovvero i tre vitigni che “botritizzati” e sapientemente assemblati, fanno nascere il vino dolce più famoso del mondo: il Sauternes. I proprietari compiono ogni sforzo per migliorare la qualità del loro vino: costruiscono nuove cantine per la pressatura dell’uva, per la fermentazione e per l’invecchiamento in barrique, riducono sensibilmente la produzione per migliorare la qualità dei grappoli ed evitano di produrre vino nelle annate che non sono ottimali. Tutti questi sforzi portano il loro frutto con un decennio quasi ininterrotto, dal 1995 al 2005, di annate strepitose. Vale la pena di ricordare il 100/100 assegnato nel 2001 da Wine Spectator e 99/100 da Wine Advocat.