Marchesi Alfieri
Una tradizione sabauda si specchia nella Barbera
I vini di Marchesi Alfieri
La storica Cantina Marchesi Alfieri è situata nel castello di San Martino Alfieri, in Piemonte, sulle dolci colline tra Asti ed Alba. E' un castello molto antico quello dei Marchesi Alfieri, che risale al Medioevo; i primi proprietari erano i Solero, che nel 1696 cedettero la proprietà proprio ai Marchesi Alfieri, che trasformano la fortezza in una sontuosa dimora barocca. Nel 1720 venne costruita l'Orangerie, un bellissimo giardino d'inverno, mentre l'ultimo importante intervento sul castello venne effettuato nel 1820 da Ernesto Melano, architetto di Carlo Alberto di Savoia.
Importanti personaggi hanno fatto parte della nobile famiglia, come il poeta Vittorio Alfieri, e lo statista Cesare Alfieri, che collaborò alla stesura dello statuto albertino del 1848. Un fatto di grande importanza si verificò quando una nipote di Camillo Benso conte di Cavour, Giuseppina Cavour, andò in sposa al Marchese Carlo Alfieri: sarà proprio Cavour ad occuparsi in modo attivo della coltivazione delle viti in Piemonte, introducendo per la prima volta a San Martino il vitigno francese Pinot Noir.
Nel 1982 il Marchese Casimiro San Martino di San Germano, cugino della famiglia Alfieri, eredita la proprietà e con grande entusiasmo e tenacia si dedica, insieme alle figlie, al rilancio in chiave moderna della produzione vitivinicola. Oggi la superficie vitata è di 21 ettari, con viti che raggiungono anche più 70 anni di età. Il vitigno principe è la Barbera: in particolare, la vigna in cui nasce l’Alfiera, fu piantata nel 1937 e oggi viene condotta in regime biologico.
La storica Cantina Marchesi Alfieri è situata nel castello di San Martino Alfieri, in Piemonte, sulle dolci colline tra Asti ed Alba. E' un castello molto antico quello dei Marchesi Alfieri, che risale al Medioevo; i primi proprietari erano i Solero, che nel 1696 cedettero la proprietà proprio ai Marchesi Alfieri, che trasformano la fortezza in una sontuosa dimora barocca. Nel 1720 venne costruita l'Orangerie, un bellissimo giardino d'inverno, mentre l'ultimo importante intervento sul castello venne effettuato nel 1820 da Ernesto Melano, architetto di Carlo Alberto di Savoia.
Importanti personaggi hanno fatto parte della nobile famiglia, come il poeta Vittorio Alfieri, e lo statista Cesare Alfieri, che collaborò alla stesura dello statuto albertino del 1848. Un fatto di grande importanza si verificò quando una nipote di Camillo Benso conte di Cavour, Giuseppina Cavour, andò in sposa al Marchese Carlo Alfieri: sarà proprio Cavour ad occuparsi in modo attivo della coltivazione delle viti in Piemonte, introducendo per la prima volta a San Martino il vitigno francese Pinot Noir.
Nel 1982 il Marchese Casimiro San Martino di San Germano, cugino della famiglia Alfieri, eredita la proprietà e con grande entusiasmo e tenacia si dedica, insieme alle figlie, al rilancio in chiave moderna della produzione vitivinicola. Oggi la superficie vitata è di 21 ettari, con viti che raggiungono anche più 70 anni di età. Il vitigno principe è la Barbera: in particolare, la vigna in cui nasce l’Alfiera, fu piantata nel 1937 e oggi viene condotta in regime biologico.