Orvieto

Una sintesi ben riuscita della straordinara vocazione del terroir dell'Orvietano. Frutto di un assemblaggio di Grechetto con altre uve locali e internazionali e vinificato esclusivamente in acciaio, questo bianco si presenta al naso con tonalità salmastre, fruttate e mielose e entra al palato dritto, intensamente minerale e ben bilanciato.


Un'espressione fresca, minerale e immediata dell'area di produzione dell'Orvietano. Le uve, in prevalenza Grecanico, a seguire Vermentino, Sauvignon e Procanico, provengono da terreni ricchi di fossili marini che godano naturale sapidità al sorso che avvolge al naso con sensazioni fruttate, floreali e mielate

Un'espressione fresca, minerale e immediata dell'area di produzione dell'Orvietano. Le uve, in prevalenza Grecanico, a seguire Vermentino, Sauvignon e Procanico, provengono da terreni ricchi di fossili marini che godano naturale sapidità al sorso che avvolge al naso con sensazioni fruttate, floreali e mielate

Elegante e sottile interpretazione dai caratteri internazionali a base di Grechetto, Procanico, Pinot Bianco e Viognier che affina esclusivamente in acciaio per pochi mesi, esprime un profilo organolettico lineare, fruttato e persistente


Nel territorio umbro dell'Orvietano nasce questa espressione biologica prodotta da un assemblaggio di Procanico e Grechetto. Al sorso rivela una tessitura fresca, giovane e dritta, rotonda e avvolgente, con aromi di pera, susina, fiori bianchi e ricordi sapidi



