Le Chiuse

Vini intensi e veri, dal cuore del Brunello di Montalcino

L'origine della cantina Le Chiuse è molto antica: già nel XVIII secolo, infatti, faceva parte della famiglia Biondi Santi; un vigneto idilliaco, piantato personalmente da Franco Biondi Santi, potrebbe già di per sè bastare a descrivere la qualità di qualunque azienda di Montalcino, ma Fiorella e sua figlia Simonetta hanno saputo sicuramente superarsi.

Le Chiuse è una cantina che ha saputo imporsi nel panorama vitivinicolo toscano e nazionale grazie all'indiscussa qualità delle sue vigne, all'unicità e alla territorialità dei suoi vini. Dopo la morte di Fiorella, avvenuta nel 1986, è stata la figlia Simonetta Valiani a mettersi in proprio e, insieme al marito Nicolò Magnelli, cominciò a riadattare la fattoria. Costruì la cantina, ripiantò le vigne e le convertì al biologico.

La strada è stata in salita, ma ne è valsa la pena: il Brunello e il Rosso di Montalcino hanno raggiunto una tale finezza che pochi riescono ad eguagliare. La scelta di produrre pochi vini, la scelta di produrre in regime biologico, la scelta di non seguire le mode del momento e la scelta di mantenere i giusti prezzi: è ciò che rende questa cantina davvero unica e speciale. Una cantina alla portata di tutti, ma straordinaria nelle sue etichette.

Regione
Anno fondazione
1987
Ettari vitati
8
Produzione annua
35.000 bt
Indirizzo
Località Pullera 228, 53028 - Montalcino (SI)

L'origine della cantina Le Chiuse è molto antica: già nel XVIII secolo, infatti, faceva parte della famiglia Biondi Santi; un vigneto idilliaco, piantato personalmente da Franco Biondi Santi, potrebbe già di per sè bastare a descrivere la qualità di qualunque azienda di Montalcino, ma Fiorella e sua figlia Simonetta hanno saputo sicuramente superarsi.

Le Chiuse è una cantina che ha saputo imporsi nel panorama vitivinicolo toscano e nazionale grazie all'indiscussa qualità delle sue vigne, all'unicità e alla territorialità dei suoi vini. Dopo la morte di Fiorella, avvenuta nel 1986, è stata la figlia Simonetta Valiani a mettersi in proprio e, insieme al marito Nicolò Magnelli, cominciò a riadattare la fattoria. Costruì la cantina, ripiantò le vigne e le convertì al biologico.

La strada è stata in salita, ma ne è valsa la pena: il Brunello e il Rosso di Montalcino hanno raggiunto una tale finezza che pochi riescono ad eguagliare. La scelta di produrre pochi vini, la scelta di produrre in regime biologico, la scelta di non seguire le mode del momento e la scelta di mantenere i giusti prezzi: è ciò che rende questa cantina davvero unica e speciale. Una cantina alla portata di tutti, ma straordinaria nelle sue etichette.

"Tra le aziende più iconiche del comprensorio, Le Chiuse ha saputo tracciare una strada riconosciuta e riconoscibile, facendosi canone"

Guida Slowine 2023

I vini di Le Chiuse