Nel 1971 Giuseppe Coffele sposa Giovanna Visco, proveniente da una famiglia di viticolotori, produttori di vini sin dalla metà del 1800. I due giovani fondano la cantina Coffele, oggi gestita dai suoi due figli: Chiara si occupa prevalentemente dell'aspetto logistico, amministrativo e relazionale dell'Azienda, mentre Alberto si occupa direttamente della vigna e della cantina. La sede sociale si trova nel centro di Soave, vicino al castello. E' importante notare che la famiglia Coffele, prima fra i produttori della zona, è ritornata al tradizionale sistema di appassimento delle uve su reti verticali e ha appositamente costruito la nuova "fruttaia" sul crinale della collina.
Questa "Sala sulle sponde" è un vero gioiello di tecnologia informatica: infatti un sistema computerizzato controlla apertura e chiusura delle finestre, risparmiando così il condizionamento e quindi energia. La vigna si trova a Castelcerino ed è un unico appezzamento rivolto a Sud, fra 1200 e i 350 metri s.l.m., ma la curiosità della famiglia per le uve a bacca rossa ha spinto i Coffele ad impiantare Merlot, Cabernet Franc e Sauvignon.
L'azienda si arricchisce ben presto di una nuova vigna in località Campiano dalle cui viti produce i classici Amarone e Valpolicella. Molte sono le varietà di vini prodotti: ma è con il Recioto dolce, che prende il nome dalla nuova fruttaia “Le Sponde”, che la Cantina Coffele tocca il top della qualità.