Lo Chambave Moscato di Les Cretes è un bianco lievemente macerato prodotto da un’icona della Valle d’Aosta. A base di fragranti uve Moscato raccolte oltre 500 metri di altitudine, questa è una versione secca, corposa e intensa, ricca dei tipici cenni aromatici come frutta bianca, fiori e salvia. Dal sorso minerale e dalla freschezza pronunciata, si sposa bene con un risotto ai frutti di mare, con piatti a base di carne bianca o con formaggi erborinati
Lo Chambave Moscato della tenuta valdostana Les Cretes è un vino bianco secco caratterizzato da ricchi e dolci profumi aromatici. La sottozona di Chambave, che prende il nome dall’omonimo piccolo comune situato 20 chilometri a est del capoluogo Aosta, fa parte della denominazione Valle d’Aosta e rappresenta una terra d’elezione per il Moscato Bianco, che qui dà origine ad alcuni dei vini più interessanti di tutta la regione. Infatti, la località è rinomata fin dal XV secolo per il suo Moscato, tradizionalmente vinificato passito oltre che in versione secca. Questo veniva esportato nella vicina Francia, dov’era apprezzato anche presso la corte reale. Ciò è testimoniato da un documento che riporta come nel 1494 Giorgio di Challant, religioso e mecenate francese, offrì al Re di Francia Carlo VIII il Moscato Passito di Chambave.
Il Moscato Chambave Les Cretes viene prodotto con sole uve Moscato Bianco coltivate a un’altitudine di circa 500 metri sul livello del mare su ripidi terrazzamenti. A seguito della vendemmia, le uve vengono immediatamente trasferite in cantina, dove sono vinificate tramite breve macerazione pellicolare e fermentazione alcolica in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Sempre in acciaio il vino resta a maturare sulle fecce fini per 5 mesi, al termine dei quali si procede con l’imbottigliamento e l’ulteriore riposo in vetro che precede l’uscita sul mercato.
Alla vista, lo Chambave Moscato di Les Cretes rivela una tonalità giallo paglierino leggero e brillante. Il bouquet aromatico è definito da affascinanti richiami varietali che ricordano la pesca bianca, il caprifoglio, la scorza di limone, la salvia e il timo, impreziositi da una raffinata e soffusa vena minerale. Assaggio fresco e di buona sapidità, croccante e molto fragrante, dalla chiusura secca e succosa che invita a nuovi assaggi.