Il Pomerol Chateau La Fleur-Petrus è un Bordeaux di grande lustro. I terreni intorno al castello sono di pregio assoluto, anche se non sono parte della classificazione bordolese. Come tipico sulla ‘rive droite’ della Gironda, il Merlot domina il blend, con piccole aggiunte di Cabernet a dare complessità e Petit Verdot per donare note di spezia. Già al naso si comprende la complessità del vino: frutti neri come more e mirtilli, poi spezie come chiodi di garofano, cacao e caffè, sentori balsamici di violetta. Al palato, sorprende quanto possa essere setoso e vellutato un vino con questo corpo. Segno che questo vino potrà evolvere ancora per una decade o due
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Nella zona di Pomerol, sulla sponda destra del fiume Dordogna, nasce lo Chateau La Fleur-Pétrus, un’etichetta di spiccato pregio apprezzata da critici e appassionati di tutto il mondo per la sua eleganza e classe. Si tratta di un taglio bordolese basato sul Merlot, come da tradizione per l’areale di Pomerol, realizzato da una delle tenute più celebri di Bordeaux che deve il suo nome alla vicinanza ai lieu-dits ‘Petrus’ e ‘La Fleur’. La predominanza del Merlot regala tannini setosi e un gusto soffice, mentre la presenza del Cabernet Franc e del Petit Verdot aggiunge complessità e carattere. Anche se la zona di Pomerol non rientra nella classificazione ufficiale dei Cru voluta da Napoleone III nel 1855, Chateau La Fleur-Petrus è ha ragione considerato una delle massime espressioni di tutta Bordeaux.
Il Pomerol Chateau La Fleur-Petrus consta di un blend di Merlot (91%), Cabernet Franc (6%) e Petit Verdot (3%). I tre vitigni a bacca nera sono allevati all’interno dell’altopiano di Pomerol su terreni prevalentemente argillosi ricchi di ciottoli di origine alluvionale e di sedimentazioni di ferro, chiamate localmente “crasse de fer”. In cantina, la fermentazione alcolica ha luogo in parte in vasche di acciaio e in parte in cemento, al termine della quale la massa viene trasferita in botti di rovere francese dove resta a invecchiare per un periodo compreso tra i 16 e i 18 mesi.
Lo Chateau La Fleur-Petrus Pomerol si presenta con un manto rosso rubino carico dai riflessi granato. Ampio, raffinato e suadente il panorama olfattivo, in grado di evocare profumi di mora, mirtillo, violetta e chiodo di garofano, impreziositi da suggestioni tostate di cacao e caffè e da un finale balsamico che ricorda la canfora e la resina di pino. Al palato si mostra ricco, generoso e setoso, dotato al contempo di grande struttura e vasta complessità. Lo sviluppo gustativo è fresco e armonioso, con tannini carezzevoli che accompagnano l’epilogo persistente.
Rosso rubino carico, con riflessi granati
Generoso, ricco e setoso ma di grande struttura, complesso dall'ingresso in bocca fino al persistente finale
More e mirtilli, fiori di viola e chiodi di garofano, aromi di tostatura come cacao e caffè, con sentori balsamici di pino sul finale