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Fenocchio Giacomo

I Fenocchio sono una famiglia di Monforte, viticoltori da generazioni, ma è stato con Giacomo, negli anni Settanta, che è cominciato il fantastico sviluppo dei loro vini. La cantina è stata fondata nel 1864, ed oggi sono Claudio e Albino Fenocchio a guidarla in quel panorama vitivinicolo straordinario che è Bussia di Monforte. La filosofia produttiva che contraddistingue questa storica cantina piemontese è quella della tradizione, fatta di un attento lavoro nei vigneti e di vinificazioni lunghe con l'utilizzo di grandi botti in cantina. Il risultato è davvero eccezionale e sbalorditivo: un vino fine, giocato sull’eleganza e dai toni delicati tipici della varietà di Nebbiolo.

Le uve vengono coltivate nel vigneto Bussia, 4 ettari di terreno esposti a sud-ovest su terreni argillosi e calcarei, ricchi di ferro. Dal 1972 l’azienda possiede anche un vigneto a Cannubi, mentre dal 1995 fa parte della proprietà anche un vigneto a Villero, altro cru storico, altamente vocato.

La coltivazione in tutti i vigneti è basata sui principi di sostenibilità volti a ridurre sempre di più l’impatto ambientale. Tutto questo ha portato Claudio a vinificare con mano sicura, senza consulenza, in modo tradizionale e riducendo al minimo gli interventi in cantina, ottenendo come risultato dei vini sinceri, rispettosi del terroir e dell’annata; vini lontani dall’omologazione, ma incredibilmente affascinanti per i loro intensi aromi e profumi: in un una parola, unici.

Sono le parole dello stesso Claudio a chiarire la filosofia che sta dietro alla produzione di queste perle enologiche del Piemonte: «Il nostro Barolo resta cinque mesi in tini di acciaio inox e due anni in botti di rovere di Slavonia di grande capacità ed è affinato in bottiglia per un anno. Si evitano dunque i passaggi in barriques, che sarebbero eccessivamente aromatizzanti, per mantenere il più possibile il carattere unico di questo vino. Il passare del tempo conferirà profumi complessi e intriganti, per palati pronti a cogliere la piacevolezza di aspetti mai scontati, di grandissimo carisma».

Così nascono vini che sono autentica espressione di un territorio: con l’amore e la dedizione che solo dei produttori innamorati della propria terra riescono a fare.

I Fenocchio sono una famiglia di Monforte, viticoltori da generazioni, ma è stato con Giacomo, negli anni Settanta, che è cominciato il fantastico sviluppo dei loro vini. La cantina è stata fondata nel 1864, ed oggi sono Claudio e Albino Fenocchio a guidarla in quel panorama vitivinicolo straordinario che è Bussia di Monforte. La filosofia produttiva che contraddistingue questa storica cantina piemontese è quella della tradizione, fatta di un attento lavoro nei vigneti e di vinificazioni lunghe con l'utilizzo di grandi botti in cantina. Il risultato è davvero eccezionale e sbalorditivo: un vino fine, giocato sull’eleganza e dai toni delicati tipici della varietà di Nebbiolo.

Le uve vengono coltivate nel vigneto Bussia, 4 ettari di terreno esposti a sud-ovest su terreni argillosi e calcarei, ricchi di ferro. Dal 1972 l’azienda possiede anche un vigneto a Cannubi, mentre dal 1995 fa parte della proprietà anche un vigneto a Villero, altro cru storico, altamente vocato.

La coltivazione in tutti i vigneti è basata sui principi di sostenibilità volti a ridurre sempre di più l’impatto ambientale. Tutto questo ha portato Claudio a vinificare con mano sicura, senza consulenza, in modo tradizionale e riducendo al minimo gli interventi in cantina, ottenendo come risultato dei vini sinceri, rispettosi del terroir e dell’annata; vini lontani dall’omologazione, ma incredibilmente affascinanti per i loro intensi aromi e profumi: in un una parola, unici.

Sono le parole dello stesso Claudio a chiarire la filosofia che sta dietro alla produzione di queste perle enologiche del Piemonte: «Il nostro Barolo resta cinque mesi in tini di acciaio inox e due anni in botti di rovere di Slavonia di grande capacità ed è affinato in bottiglia per un anno. Si evitano dunque i passaggi in barriques, che sarebbero eccessivamente aromatizzanti, per mantenere il più possibile il carattere unico di questo vino. Il passare del tempo conferirà profumi complessi e intriganti, per palati pronti a cogliere la piacevolezza di aspetti mai scontati, di grandissimo carisma».

Così nascono vini che sono autentica espressione di un territorio: con l’amore e la dedizione che solo dei produttori innamorati della propria terra riescono a fare.

Fenocchio Giacomo
Barolo 'Bussia' Giacomo Fenocchio 2021
4/4
Vitae AIS
4/5
Bibenda
2/3
Gambero Rosso
Fenocchio Giacomo
2021 | 75 cl / 14.5% | Piemonte (Italia)
55,00 
55,00 
Barolo 'Villero' Giacomo Fenocchio 2021
89/100
Robert Parker
5/5
Bibenda
4/4
Vitae AIS
Fenocchio Giacomo
2021 | 75 cl / 14.5% | Piemonte (Italia)
69,50 
69,50 
Barolo 'Castellero' Giacomo Fenocchio 2021
4/5
Bibenda
3/4
Vitae AIS
2/3
Gambero Rosso
Fenocchio Giacomo
2021 | 75 cl / 14.5% | Piemonte (Italia)
62,00 
62,00 
Barolo 'Cannubi' Giacomo Fenocchio 2021
4/5
Bibenda
3/4
Vitae AIS
3/3
Gambero Rosso
Fenocchio Giacomo
2021 | 75 cl / 14.5% | Piemonte (Italia)
76,10 
76,10 
Nebbiolo Giacomo Fenocchio 2023
3/4
Vitae AIS
Fenocchio Giacomo
2023 | 75 cl / 14.5% | Piemonte (Italia)
19,90 
19,90 
Barbera d'Alba Superiore Giacomo Fenocchio 2023
Fenocchio Giacomo
2023 | 75 cl / 14.5% | Piemonte (Italia)
16,80 
16,80 
Dolcetto d'Alba Giacomo Fenocchio 2024
Fenocchio Giacomo
2024 | 75 cl / 13% | Piemonte (Italia)
14,30 
14,30 
La famiglia Fenocchio al servizio del Barolo. Cuore di Piemonte