I vini marchigiani sono figli di un territorio unico e suggestivo, compreso tra il Mar Adriatico e i primi rilievi della catena Appenninica, e attraversato da un’ampia quantità di valli e fiumi che solcano il territorio e lo rendono, e lo hanno reso fin dai tempi dei Greci, particolarmente fertile e vocato per la viticoltura. Nonostante l’ampio patrimonio enologico regionale, il ruolo da protagonista è occupato dal Verdicchio che dà origine a 2 delle 5 DOCG regionali: Castello di Jesi nell’anconetano e Matelica nel maceratese. Seguono poi il Montepulciano, la varietà che concorre alla realizzazione del Rosso Conero e Piceno, il Pecorino e la Passerina, che danno vita alla DOCG Offida nel Piceno, la Lacrima di Morro d’Alba e la inconfondibile Vernaccia di Serrapetrona. Espressioni fresche, originali e di grande carattere territoriale che, grazie alla crescente modernizzazione delle tecniche e ad un numero sempre maggiore di esperti produttori, rappresentano una punta dell’eccellenza produttiva della nostra penisola.