Il Barolo "Brunate" di Rinaldi è un vino austero e tradizionale, di grande corpo e intensità, maturato per 36 mesi in botte grande. Eleganti e delicati profumi di piccoli frutti, fiori, erbe aromatiche, spezie, fiori e uva passa emergono in successione. Il gusto è pieno, elegante e persistente.
Rinaldi e il Barolo sono uniti da un legame indissolubile, maturato negli anni come succede ai grandi vini. Rinaldi e il Barolo sono due facce della stessa medaglia, rappresentano l'anima migliore del Piemonte, quella che ci regala vini rossi di infinito pregio. Rinaldi e il Barolo sono la garanzia assoluta di una qualità talmente elevata da trasformare una tradizione in una leggenda. E una leggenda non può essere racchiusa in poche parole.
Ci proveremo. Giuseppe Rinaldi rappresenta uno dei nomi più importanti e affermati nel mondo del Barolo, un nome che ha saputo confermare anno dopo anno una bravura da autentico fuoriclasse. Un talento cristallino. Un nome entrato nella ristretta cerchia di produttori amati e apprezzati in tutto il mondo, diventato orgoglioso portavoce del made in Italy e della propria terra.
Non a caso il suo Barolo termina dopo pochi giorni dopo la messa in vendita in cantina per poi essere atteso e rimpianto per un anno intero. Come definire la magia di questa bottiglia? È l’anima più austera, nobile ed elegante del Barolo, è un vino a cui è necessario dare del “lei”, forse del “voi”, capace di mettere in soggezione con la sua statura di vino d’altri tempi. È un vino importante, complesso, talvolta malinconico come le distese di nebbia che ricoprono le Langhe in pieno inverno.
È un vino grande, grandissimo. Come solo un grande Barolo può essere. Tanto da sembrare quasi irraggiungibile per poi concedersi in un vortice di emozioni purissime. Leggendario.
Rosso rubino brillante
Note di ciliegia fresca, menta, viola, erbe officinali, iodio, tabacco e nuances di cioccolato con sentori di una mineralità metallica, fiori secchi e uva passa
Pieno, elegante e persistente