Schiava

La Schiava è tra i vini rossi più rappresentativi e celebri dell’Alto Adige, quello che racconta la storia e l’antica tradizione di questa terra. Se oggi siamo abituati a considerare l’Alto Adige come una regione di grandi vini bianchi, questa situazione in realtà è frutto di una rivoluzione recente. Fino al secondo dopoguerra, queste terre erano il regno della Schiava, un’uva a bacca rossa, coltivata in grande quantità per produrre vino sfuso da vendere in Svizzera e nei paesi del Nord Europa. Col passare dei decenni, la situazione è mutata profondamente e la regione ha intrapreso un cammino verso la produzione di vini di eccellenza, privilegiando le famose varietà internazionali di uva a bacca bianca. Tuttavia, la Schiava gioca ancora un ruolo molto importante nell’ambito del panorama del vino altoatesino. La sua coltivazione prosegue con ottimi risultati soprattutto nelle zone più vocate della regione. Dal colore scarico e dal gusto fresco e leggero, è un vino rosso di grande versatilità. Scopri i migliori vini Schiava in vendita online su Callmewine.

27 Risultati
1 -@@-6-Slowine
15,00 
8,80 
2 -@@-1-Gambero Rosso
1 -@@-6-Slowine
10,90 
11,50 
10,00 
92 -@@-11-Luca Maroni
12,50 € 9,90 
Promo
8,50 
16,50 
11,00 
10,80 
95 -@@-11-Luca Maroni
12,00 
88 -@@-5-Veronelli
14,50 
91 -@@-5-Veronelli
18,50 
14,50 
11,70 
12,90 
16,90 
29,90 
9,30 
16,00 
3 -@@-1-Gambero Rosso
15,80 € 13,00 
Promo
11,00 
88 -@@-5-Veronelli
15,00 
27,90 
28,00 
12,50 
21,50 

La Schiava è tra i vini rossi più rappresentativi e celebri dell’Alto Adige, quello che racconta la storia e l’antica tradizione di questa terra. Se oggi siamo abituati a considerare l’Alto Adige come una regione di grandi vini bianchi, questa situazione in realtà è frutto di una rivoluzione recente. Fino al secondo dopoguerra, queste terre erano il regno della Schiava, un’uva a bacca rossa, coltivata in grande quantità per produrre vino sfuso da vendere in Svizzera e nei paesi del Nord Europa. Col passare dei decenni, la situazione è mutata profondamente e la regione ha intrapreso un cammino verso la produzione di vini di eccellenza, privilegiando le famose varietà internazionali di uva a bacca bianca. Tuttavia, la Schiava gioca ancora un ruolo molto importante nell’ambito del panorama del vino altoatesino. La sua coltivazione prosegue con ottimi risultati soprattutto nelle zone più vocate della regione. Dal colore scarico e dal gusto fresco e leggero, è un vino rosso di grande versatilità. Scopri i migliori vini Schiava in vendita online su Callmewine.

Le migliori zone produttive del vino Schiava

Un tempo la Schiava era coltivata in tutto l’Alto Adige. Quando faceva ancora parte dell’impero austro-ungarico, la regione era considerata “il grande vigneto” che doveva rifornire di vino le aree del nord, dove le uve a bacca rossa faticavano ad arrivare a maturazione. Era il vino rosso a buon mercato che soddisfaceva le esigenze di Vienna ed era quasi tutto esportato. Si trattava di una viticoltura che puntava soprattutto sulla quantità, con alte rese in vigna e vinificazioni che puntavano a ottenere un vino semplice e fruttato, da bere giovane. Oggi la coltivazione di Schiava è sopravvissuta a macchia di leopardo in piccole zone della regione, ma è presente soprattutto in due aree, che rappresentano anche le denominazioni di riferimento per chi vuole conoscere il volto vero e autentico di quest’antico vitigno: il Lago di Caldaro e Santa Maddalena. 

  • Sui dolci rilievi collinari che circondano la riva nord-occidentale del Lago di Caldaro si estende una vasta area vitata che gode di una favorevole esposizione e di un clima particolarmente mite e sempre ventilato. Le correnti di aria fredda che scendono dalla Mendola, favoriscono un notevole sbalzo termico tra le ore diurne e la notte, con lo sviluppo di profumi e aromi ricchi e intensi. Qui la Schiava si esprime con vini di estrema eleganza, caratterizzati da grande armonia ed equilibrio.
  • Altra zona molto adatta alla coltivazione del vitigno è quella di Santa Maddalena, che occupa l’area collinare a nord della città di Bolzano. Si tratta di uno splendido anfiteatro di vigne meravigliosamente esposto a mezzogiorno, che beneficia di lunghe giornate di sole, ideali per arrivare in vendemmia con uve sempre perfettamente mature ricche di zuccheri ma capaci di conservare intatta la freschezza.

Complessivamente la superficie coltivata di questo vitigno in Alto Adige non raggiunge i 900 ettari, ma nell’ultimo decennio il livello qualitativo dei vini è salito molto e attualmente alcune etichette fanno parte dell’élite dei migliori vini altoatesini.

L’origine e le caratteristiche del vino Schiava

La migliore Schiava viene coltivata fin dal Medioevo in Alto Adige ed è ormai considerata autoctona. In realtà, non si conoscono esattamente le sue origini, anche se pare provenga dall’area balcanica. Sarebbe più corretto parlare di una famiglia di uve Schiava, visto che in Alto Adige sono presenti tre diverse varietà:

  • la Gentile, così chiamata per le piccole dimensioni del grappolo;
  • la Grossa,caratterizzata da acini grandi;
  • la Grigia, che si distingue per gli acini coperti da un’abbondante pruina.

Seguendo le tradizioni del territorio, era coltivata con impianti a pergola, che oggi sono stati quasi completamente sostituiti da vigneti a spalliera, che permettono una migliore esposizione al sole e sono anche più facili da gestire e da vendemmiare. Da un punto di vista aromatico, le tre tipologie sono molto simili. La Schiava generalmente è un vitigno vigoroso e di alta produttività, che predilige basse rese ed esposizioni ben soleggiate e ventilate, col clima non eccessivamente caldo. Anche nella fase di vinificazione e affinamento bisogna prestare molta cura per preservarne gli aromi delicati ed evitare il finale amaricante, che spesso sviluppa in presenza di una maturazione non perfetta. Sono molte le etichette eccellenti presenti sul mercato, segnaliamo in particolare quelle della cantina Girlan, che propone diverse versioni di alta qualità.

I migliori abbinamenti con il vino Schiava

Il vino Schiava si distingue nel panorama enologico regionale per una straordinaria duttilità che dimostra a tavola. È un vino rosso molto leggero, tutto giocato sulla finezza espressiva, sulle delicate note floreali e fruttate, sulla fragrante immediatezza espressiva, caratterizzata da una vivace freschezza e da tannini lievi. Proprio per queste sue delicate caratteristiche, si sposa molto bene con un tagliere di salumi saporiti e leggermente affumicati del territorio, con paste con sughi di carne o funghi o secondi piatti a base di carni bianche. Acquista le migliori etichette dei vini Schiava sullo store di Callmewine e scopri la personalità elegante del vino rosso più rappresentativo dell’Alto Adige, con una selezione delle migliori versioni a un prezzo veramente imbattibile.

ìI migliori Schiava: prezzi e produttori

Callmewine propone un’ampia linea dei migliori vini Schiava online, con diverse etichette sotto i 10 euro e altre più corpose di poche decine di euro. Insomma, un vino dal prezioso rapporto qualità/prezzo che viene realizzato da grandi nomi, ma anche piccoli produttori. Ecco alcuni dei più importanti:

  • Girlan, un punto di riferimento per vini di altissima qualità ad un prezzo accessibile
  • San Michele Appiano, uno dei più importanti nomi del panorama altoatesino
  • Terlano, una storica realtà che collabora con oltre 140 soci
  • Franz Haas, una grande pioniere della viticoltura ad elevate altitudini
  • Tramin, celebre e antica cantina diventata una bandiera del territorio dell’Alto Adige