Galvano Croci 2019
Croci

Galvano Croci 2019

Il Galvano è un Gutturnio frizzante dal carattere fortemente territoriale, rustico, ruvido e selvaggio, ottenuto da rifermentazione spontanea in bottiglia. I suoi profumi sono evoluti e speziati, con note di mirtilli e frutti di bosco unite a intensi sentori terziari e boschivi. Il sorso è secco, asciutto, rustico e appagante, di grande espressività e dotato di un antico fascino contadino.

13,90 

Caratteristiche

Denominazione

Gutturnio DOC

Vitigni

Barbera 60%, Croatina (Bonarda) 40%

Tipologia

Gradazione alcolica

12.5 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vigneti

A 260 m. slm., su terreni argilloso-sabbiosi di origine pliocenica

Vinificazione

Fermentazione spontanea in vasche di cemento, macerazione per 8 giorni con frequenti rimontaggi, rifermentazione in bottiglia sui suoi lieviti

Affinamento

Almeno 10 mesi in bottiglia

Filosofia produttiva

Lieviti indigeni, Artigianali

Note addizionali

Contiene solfiti

DESCRIZIONE DEL GALVANO CROCI 2019

Il Galvano Croci è un delizioso e appagante vino dalla spiccata vocazione gastronomica, un liquido vero e senza compromessi. Poche zone come quella del Piacentino hanno il potere di conferire ai vini qui prodotti una personalità tale dal ricondurre alla loro terra d'origine non appena messo il naso nel bicchiere, in virtù di un profilo terroso, autunnale e di nobile rusticità. Il Gutturnio Frizzante di Massimiliano Croci racconta proprio questo, liquido di schiettezza disarmante capace di gratificare come pochi altri la ricca cucina locale, e rappresentativo della filosofia della cantina fondata nel lontano 1935, passata poi di padre in figlio con il credo imperituro di produrre vini di territorio, senza alcuna manipolazione o prevaricazione. I vitigni coltivati sono dunque quelli della tradizione come Barbera, Bonarda, Malvasia di Candia e Ortrugo, da cui Massimiliano ottiene diverse espressioni sebbene prevalentemente frizzanti, come la gastronomia locale esige.

Il Galvano è ottenuto da un tipico uvaggio locale costituito da Barbera e Bonarda, da vigne site a 260 m. slm., che poggiano su terreni argilloso-sabbiosi di origine pliocenica. Ad un’agricoltura totalmente rispettoso, in cui non si utilizza niente se non un po' di rame e zolfo, corrisponde un lavoro di cantina altrettanto coscienzioso, con fermentazione spontanea, macerazione per 8 giorni e rifermentazione in bottiglia sui propri lieviti.

Il vino Galvano si presenta nel bicchiere con veste rubina intensa. Naso emblematico, che congiunge ad aspetti vinosi e fragranti una profonda territorialità fatta di richiami alla terra, al sottobosco e alle foglie bagnate. Il sorso è intenso e saporito, ravvivato costantemente da una bella frizione tannica e da una bollicina appena accennata, ma funzionale nell'invogliare immediatamente ad un nuovo sorso.

Colore

Rosso rubino carico tendente al granato

Profumo

Speziato ed evoluto, di sottobosco, pepe nero, frutta nera matura, humus e terra umida

Gusto

Intenso, concentrato, profondo, leggermente vivace e molto secco