Primitivo L'Archetipo 2020
L'Archetipo

Primitivo L'Archetipo 2020

Il Primitivo della cantina L'Archetipo è un vino rosso austero e concentrato, di grande vigore e sapidità, affinato per 12 mesi in botte grande e per altri 12 in acciaio. Un corredo olfattivo di frutti di bosco, spezie dolci e caffè tostato anima un sorso corposo ed elegante, dai solidi tannini. Vino fatto come una volta con metodi artigianali, Triple A

15,30 
Premi e riconoscimenti
4 Bibenda
2 Slowine

Caratteristiche

Denominazione

Salento IGT

Vitigni

Primitivo 100%

Tipologia

Gradazione alcolica

14 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vigneti

Su terra rossa ricca di calcare. Coltivazione biologica e biodinamica

Vinificazione

Pigiadiraspatura, fermentazione con lieviti indigeni tramite pied de cuve e macerazione per 20-30 giorni. Senza filtrazioni

Affinamento

12 mesi sulle fecce fini in grandi botti di rovere, 12 mesi in acciaio e almeno 6 in bottiglia

Filosofia produttiva

Lieviti indigeni, Triple A, Artigianali, Biologici

Note addizionali

Contiene solfiti , bio da agricoltura Italia o EU

DESCRIZIONE DEL PRIMITIVO L'ARCHETIPO 2020

Il Primitivo della cantina l’Archetipo è un vino rosso di grande struttura che nasce dalla selezione dei grappoli più pregiati della terra rossa salentina. È un vino genuino e di grande espressione territoriale, capace di trasmettere la passione di una famiglia che da alcuni anni coltiva le sue vigne secondo le antiche tradizioni e con un occhio di riguardo verso il rispetto della terra. Francesco, il proprietario dell’azienda, non ha scoperto nulla di nuovo, ma ha portato avanti i principi di Fukuoka basati sull’agricoltura biodinamica e sul modo di vedere la  natura come un’unica forza autorigenerante, in grado di compensarsi con le sole forze sinergiche della terra.

Il Primitivo nasce da vigne di 15 anni allevate a “Controspalliera libera”, in onore delle ideologie di Steiner, e che affondano le radici a più di 8 metri di profondità. La raccolta è rigorosamente manuale e il mosto, ottenuto da una soffice pigiatura, viene lasciato fermentare con i propri lieviti a contatto con le proprie bucce. Segue l’affinamento in grandi botti di legno per un anno e un ulteriore riposo in acciaio per un altro anno. In seguito il vino viene imbottigliato senza filtrazioni e aggiunta di sostanze esogene e lasciato riposare per 6 mesi in bottiglia.

Il Primitivo si presenta dal colore rosso accesso, con riflessi rubini. Ha una consistenza che attrae e che invoglia all’assaggio. Le note odorose vertono verso frutta matura rossa con toni terrosi e speziati che completano un quadro di grande complessità e intensità olfattiva. Il sorso è bilanciato e morbido, dotato di un vigoroso tannino che insieme ad una freschezza estiva e a toni marini ne fanno un vino bilanciato, generoso e ricco, in grado di competere con i più grandi Primitivi della zona.

Colore

Rosso rubino profondo

Profumo

Ricco e complesso, di frutti di bosco, frutta rossa matura e caffè tostato

Gusto

Intenso e corposo, austero, sapido e concentrato, dalla solida trama tannica