Primitivo di Manduria Attanasio 2016
Attanasio

Primitivo di Manduria Attanasio 2016

Il Primitivo di Manduria di Attanasio è un'interpretazione austera e sontuosa che la cantina offre di questo vitigno autoctono della regione. Intense e avvolgenti sono le sensazioni di frutta in confettura, mela cotogna, peonia e cacao che zampillano dal calice già alla prima rotazione. Il sorso è altrettanto potente, con un tannino ben levigato e una chiusura su note eteree e speziate

30,00 

Caratteristiche

Denominazione

Primitivo di Manduria DOC

Tipologia

Gradazione alcolica

16.5 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Note addizionali

Contiene solfiti

DESCRIZIONE DEL PRIMITIVO DI MANDURIA ATTANASIO 2016

Il Primitivo di Manduria di Attanasio è una delle etichette di riferimento per chi vuole conoscere il volto più autentico e sincero di questo grande vitigno a bacca rossa e dello splendido terroir di Manduria. Il parziale affinamento in legno arricchisce il bouquet del vino senza però coprire con note terziare troppo evolute le caratteristiche varietali del Primitivo, che restano sempre in primo piano. Un grande rosso del sud, caldo, intenso e avvolgente, che non tradisce mai le attese.

Il rosso Primitivo di Attanasio nasce nella zona di Manduria, uno dei territori d’elezione di questo vitigno. Il nome deriva dalla sua precoce epoca di maturazione. Il Primitivo è presente da secoli in Puglia, anche se le sue origini sono slave. Le uve provengono esclusivamente dalle vigne aziendali, 6 ettari piantati ad alberello con viti che hanno un’età media di 40/50 anni. La vendemmi è manuale, con rese che non superano i 40 quintali per ettaro.  Terminata la fermentazione in acciaio a temperatura controllata, con una lunga fermentazione sulle bucce, il vino matura in acciaio per 11 mesi, a cui seguono 15 mesi in barrique, per un 20% nuove e il resto di secondo, terzo o quarto passaggio. Una scelta che garantisce poca incidenza del legno sul gusto del vino.

Il vino Primitivo di Manduria è una versione classica, intensa e persistente di questo grande vitigno pugliese. Un’etichetta che fornisce un’interpretazione autentica, in linea con la tradizione storica del territorio. Nel calice si presenta con un colore rubino intenso con riflessi porpora. All’olfatto esprime un bouquet maturo con aromi di ciliegia, mora, prugna, confettura di frutta rossa, frutta sotto spirito e sfumature speziate. Al palato è caldo, ricco, con un frutto denso, polposo e un finale armonioso, con freschezza equilibrata e un ritorno su sensazioni speziate.