
Barbaresco 'Valeirano' La Spinetta 2022
Il Barbaresco Valeirano è un dipinto delle Langhe in grado di esprimere con grande personalità la bellezza della prestigiosa terra piemontese. All'olfatto richiamo un'ampia famiglia di aromi, tra cui si distinguono le spezie orientali e dolci, la frutta rossa in gelatina e la tostatura del caffè e del tabacco. Il corpo è elegante, pieno e leggiadro, nonostante la decisa trama tannica e la lunghissima persistenza
Il Barbaresco “Valeirano” La Spinetta è un’eccellenza unica. Unica perché deriva da un fortissimo e viscerale amore per il terreno e il vigneto, ai quali è affidata la supremazia espressiva. Il territorio è protagonista assoluto del lavoro e dei vini firmati La Spinetta. Valeirano è uno dei Cru di Barbaresco più prestigiosi ed è sito a Treiso. Si estende su una superficie di 3 ettari determinata da suoli prevalentemente calcarei e si colloca ad un’altitudine di 400 metri. Le uve di Nebbiolo che nascono dalle vigne di Valeirano sono riconoscibili per le doti minerali spiccate e fini, che lo rendono un perfetto narratore del proprio terreno di origine. Il 90% del lavoro della cantina è svolto in vigneto, tramite potature e pratiche colturali fedeli alla filosofia biodinamica che abbassano le rese e preservano al massimo l’espressione naturale del frutto.
Il Barbaresco “Valeirano” è composto interamente da uve Nebbiolo raccolte a mano in piccole cassette. L’età delle viti è piuttosto elevata, presentando una media che va da 46 a 52 anni. A seguito della fermentazione alcolica, che si svolge in vasche di acciaio, il vino viene trasferito in barrique nelle quali prende avvio la fermentazione malolattica. L’affinamento si svolge in barrique di rovere francese a media tostatura per 22 mesi, per poi essere imbottigliato e concludere l’affinamento attendendo paziente in bottiglia per altri 12 mesi. Non viene svolta alcuna filtrazione né alcuna chiarifica.
Valeirano La Spinetta è un grande Barbaresco di territorio. Si distingue per saper esaltare l’uva Nebbiolo con straordinaria finezza ed eleganza. Al naso mostra sentori di frutta rossa, petali di rosa essiccati ed erbe aromatiche che si intrecciano ad una trama speziata. La stessa complessità si ritrova al gusto, in cui questo Barbaresco affascina per il corpo ben presente e al contempo fine, così come lo è il tannino. L’evoluzione di quest’ultimo porterà le durezze del vino a diventare elegantemente cesellate, rendendolo un gran signore che racconta della sua terra natia.










