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Prieure Roch

Un maestro della Borgogna, discendente della famiglia Leroy
Regione Borgogna (Francia)
Anno Fondazione 1988
Indirizzo 22 Rue du Général de Gaulle, 21700 Nuits-Saint-Georges, Francia
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Il Domaine Prieuré Roch è una splendida tenuta della Borgogna, che possiede vigne di straordinario livello qualitativo e produce grandi vini dal profilo classico, curati con autentica passione artigianale. Le proprietà del Domaine sono distribuite lungo tutta la Côte de Nuits, a partire da Gevrey-Chambertin fino a Ladoix, dove inizia il territorio della Côte de Beaune. Grazie a una profonda conoscenza della regione e a un minuzioso lavoro di ricerca, sempre orientato alla massima qualità, nel corso del tempo la tenuta si è progressivamente arricchita di prestigiose parcelle, che si trovano in alcuni dei Climat più famosi e quotati della Côte d’Or: Clos de Bèze, Clos de Vougeot, Les Suchots, Les Hautes Maizieres, Clos Goillotte, Les Clous, Clos des Corvées, Clos des Argillières, Le Cloud, Glapigny, Glapigny Poncet, Glapigny Boncourt, Au dessus des Gollardes.

La filosofia del Domaine Prieuré Roch è ispirata a un concetto di armonia con la natura. Henry Frédéric Roch e Yannick Champ si considerano semplici viticoltori e si riconoscono perfettamente nell’espressione francese che sintetizza il loro lavoro la “conduite de la vigne”, ovvero non dirigere e creare, ma semplicemente di ascoltare, accompagnare e assecondare la vigna nel suo percorso annuale, per metterla nelle migliori condizioni di esprimersi intervenendo il meno possibile e lasciando spazio alla suo naturale sviluppo, alla sua secolare interazione con il terreno e con il clima locale. Un approccio che si potrebbe anche sintetizzare in un lasciar vivere la vigna rispettando le sue esigenze, con umiltà, senza forzature, senza il desiderio di imporre la mano dell’uomo sulla matura per modellarla secondo idee astratte.

Questa visione del rapporto tra uomo e vigna porta anche a valorizzare e mettere in primo piano le caratteristiche peculiari del territorio e di ogni singolo millesimo, accettandole come componenti essenziali del vino, senza cercare di piegarle a una propria idea. Il vino è considerato come qualcosa di originale e unico, da accogliere e rispettare così come l’annata ha deciso che sia. È sempre la natura, il suolo, la pianta e il clima che orientano la personalità del vino e il vigneron deve accoglierlo senza cercare di modificarne l’essenza. Solo in questo modo è possibile realizzare veri vini di terroir, in grado di esprimere in modo diretto e sincero le sfumature di ogni singolo Climat. Il risultato è una gamma di vini assolutamente imperdibili.