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Domaine des Ardoisieres

Il Domaine des Ardoisières si trova nel cuore della Savoie, una regione storicamente legata alla viticoltura, come testimoniato dai riferimenti nell'opera di Columella e nelle scritture di Plinio e Celso. La storia della coltivazione della vigna in queste terre affonda le radici fino all'epoca romana, con la "Vitis Allobrogica" che si diffondeva già nel I secolo a.C. Dopo una fase di dominio ecclesiastico nel Medioevo, la viticoltura della Savoie passò nelle mani della nobiltà e della borghesia, per poi essere ripresa dalla pianura contadina nel XIX secolo. Il Domaine des Ardoisières nasce nel 1997 grazie all’incontro tra Denis Perroux e il vigneron Michel Grisard, e si sviluppa nel corso degli anni con l’obiettivo di valorizzare il territorio montano, fino a diventare oggi un esempio di viticoltura biodinamica in questa zona alpina. Il terroir unico di Cevins e Saint-Pierre-de-Soucy è al centro della produzione, che si distingue per la qualità e la purezza dei suoi vini, che riflettono l’identità di queste terre.

Il lavoro in vigna al Domaine des Ardoisières è fortemente improntato sulla biodinamica, una filosofia che cerca di rispettare e nutrire il suolo come un organismo vivente. Le viti sono coltivate su terreni caratterizzati da roccia metamorfica e suolo limoso-sabbioso, con una densità di impianto che varia a seconda del tipo di vigneto. A Cevins, dove il suolo è ricco di micascisti, si coltivano varietà come Persan, Mondeuse noire e Altesse su terreni terrazzati con pendenze fino al 60%. Qui, le viti sono impiantate su échalas seguendo le curve di livello per preservare l'integrità del paesaggio. A Saint-Pierre-de-Soucy, invece, i terreni sono argillo-calcarei e ospitano varietà come Gamay, Mondeuse blanche e Jacquère. La gestione rigorosa in vigna è seguita da una vinificazione naturale, con fermentazioni spontanee e l’uso di lieviti indigeni che permettono ai vini di esprimere pienamente il carattere del terroir. La filosofia di lavoro si traduce in un rispetto assoluto della natura, con una resa limitata per ettaro che garantisce la qualità delle uve.

Lo stile dei vini del Domaine des Ardoisières è contraddistinto da una grande purezza e complessità aromatica, che nasce dalla sinergia tra il terroir e la biodinamica. I vini bianchi, come quelli ottenuti da Altesse e Roussanne, sono freschi, minerali e complessi, mentre i rossi, in particolare quelli da Mondeuse noire e Persan, mostrano un carattere deciso, fruttato e strutturato, con un grande potenziale di invecchiamento. La vinificazione avviene con una cura meticolosa in ogni fase, dalla raccolta manuale e il severo triage delle uve, fino alla fermentazione in cuve o in barriques. La macerazione per i rossi dura dalle due alle tre settimane, seguita dalla fermentazione malolattica e dall'affinamento che varia tra i 9 e i 18 mesi. Il Domaine punta sulla qualità anche nel dettaglio dei tappi, scegliendo quelli più adatti per un lungo invecchiamento. La biodinamica è la chiave per ottenere vini che non solo raccontano la storia del territorio, ma che continuano a evolversi nel tempo, conservando una grande eleganza e freschezza.

Il Domaine des Ardoisières si trova nel cuore della Savoie, una regione storicamente legata alla viticoltura, come testimoniato dai riferimenti nell'opera di Columella e nelle scritture di Plinio e Celso. La storia della coltivazione della vigna in queste terre affonda le radici fino all'epoca romana, con la "Vitis Allobrogica" che si diffondeva già nel I secolo a.C. Dopo una fase di dominio ecclesiastico nel Medioevo, la viticoltura della Savoie passò nelle mani della nobiltà e della borghesia, per poi essere ripresa dalla pianura contadina nel XIX secolo. Il Domaine des Ardoisières nasce nel 1997 grazie all’incontro tra Denis Perroux e il vigneron Michel Grisard, e si sviluppa nel corso degli anni con l’obiettivo di valorizzare il territorio montano, fino a diventare oggi un esempio di viticoltura biodinamica in questa zona alpina. Il terroir unico di Cevins e Saint-Pierre-de-Soucy è al centro della produzione, che si distingue per la qualità e la purezza dei suoi vini, che riflettono l’identità di queste terre.

Il lavoro in vigna al Domaine des Ardoisières è fortemente improntato sulla biodinamica, una filosofia che cerca di rispettare e nutrire il suolo come un organismo vivente. Le viti sono coltivate su terreni caratterizzati da roccia metamorfica e suolo limoso-sabbioso, con una densità di impianto che varia a seconda del tipo di vigneto. A Cevins, dove il suolo è ricco di micascisti, si coltivano varietà come Persan, Mondeuse noire e Altesse su terreni terrazzati con pendenze fino al 60%. Qui, le viti sono impiantate su échalas seguendo le curve di livello per preservare l'integrità del paesaggio. A Saint-Pierre-de-Soucy, invece, i terreni sono argillo-calcarei e ospitano varietà come Gamay, Mondeuse blanche e Jacquère. La gestione rigorosa in vigna è seguita da una vinificazione naturale, con fermentazioni spontanee e l’uso di lieviti indigeni che permettono ai vini di esprimere pienamente il carattere del terroir. La filosofia di lavoro si traduce in un rispetto assoluto della natura, con una resa limitata per ettaro che garantisce la qualità delle uve.

Lo stile dei vini del Domaine des Ardoisières è contraddistinto da una grande purezza e complessità aromatica, che nasce dalla sinergia tra il terroir e la biodinamica. I vini bianchi, come quelli ottenuti da Altesse e Roussanne, sono freschi, minerali e complessi, mentre i rossi, in particolare quelli da Mondeuse noire e Persan, mostrano un carattere deciso, fruttato e strutturato, con un grande potenziale di invecchiamento. La vinificazione avviene con una cura meticolosa in ogni fase, dalla raccolta manuale e il severo triage delle uve, fino alla fermentazione in cuve o in barriques. La macerazione per i rossi dura dalle due alle tre settimane, seguita dalla fermentazione malolattica e dall'affinamento che varia tra i 9 e i 18 mesi. Il Domaine punta sulla qualità anche nel dettaglio dei tappi, scegliendo quelli più adatti per un lungo invecchiamento. La biodinamica è la chiave per ottenere vini che non solo raccontano la storia del territorio, ma che continuano a evolversi nel tempo, conservando una grande eleganza e freschezza.

Domaine des Ardoisieres
6 Risultati
'Silice Blanc' Domaine des Ardoisieres 2024
Domaine des Ardoisieres
2024 | 75 cl / 12% | Savoia (Francia)
28,00 €25,20 
25,20 
'Silice Rouge' Domaine des Ardoisieres 2024
Domaine des Ardoisieres
2024 | 75 cl / 10% | Savoia (Francia)
29,90 
29,90 
Ne rimangono solo 3!
'Schiste Blanc' Domaine des Ardoisieres 2022
Domaine des Ardoisieres
2022 | 75 cl / 12% | Savoia (Francia)
63,00 
63,00 
'Quartz Blanc' Domaine des Ardoisieres 2022
Domaine des Ardoisieres
2022 | 75 cl / 13.5% | Savoia (Francia)
125,00 
125,00 
'Argile Rouge' Domaine des Ardoisieres 2023
Domaine des Ardoisieres
2023 | 75 cl / 10% | Savoia (Francia)
48,00 
48,00 
'Argile Blanc' Domaine des Ardoisieres 2024
Domaine des Ardoisieres
2024 | 75 cl / 12.5% | Savoia (Francia)
39,00 
39,00 
La natura e il paesaggio in un calice di Savoia