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Morantin Noella

Incontri fortunati nella valle della Loira
Regione Valle della Loira (Francia)
Anno Fondazione 2008
Ettari vitati 125
Indirizzo 5 rue de la bergerie, la Tesnière - Pouille
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Il Domaine Noella Morantin è una realtà artigianale della Valle della Loira che produce vini di straordinaria purezza e autenticità, fortemente legati al territorio di origine. Anima della tenuta che prende il suo nome è Noella Morantin, vignaiola che all’età di 28 anni decise di lasciare il proprio lavoro in Bretagna per dedicarsi alla vitivinicoltura a seguito di un incontro illuminante con un professore di viticoltura. Dopo aver frequentato un corso in viticoltura ed enologia, Noella realizzò una serie di esperienze presso importanti produttori artigianali in Loira e in Borgogna. Fu tuttavia l’incontro con l’importatrice giapponese Junko Arai a segnare una svolta nella vita della vignaiola. Infatti, Junko possedeva dei vigneti ed era alla ricerca di qualcuno che se ne potesse prendere cura. Così, nel 2004 iniziò la collaborazione tra le Noella e Junko, che portò a un rapido successo dei vini del Domaine Les Bois Lucas, nome della cantina di proprietà di Junko Arai, nei mercati di Francia e Giappone. Tra il 2008 e il 2009 Noella intraprese un progetto del tutto personale affittando poco più di 12 ettari da Didier Barrouillet di Clos Roche Blanche, con l’intenzione di acquistarli in futuro.

Con amore e dedizione la vignaiola Noella Morantin coltiva i suoi vigneti nei pressi di Pouillé, nella zona del Touraine, abbracciando i dettami dell’agricoltura biodinamica. Le vigne, impiantate su terreni ricchi di argilla, calcare e selce, sono dedicate ai vitigni Sauvignon Blanc, Cabernet Franc, Gamay e Côt, sinonimo per il Malbec. La vendemmia è effettuata a mano e in cantina le vinificazioni si svolgono spesso a grappolo intero attraverso un’enologia minimalista, basata su fermentazioni del tutto spontanee e sull’esclusione di additivi e coadiuvanti enologici, fatta eccezione per bassissime dosi di solforosa all’imbottigliamento. Come contenitori vinari per gli invecchiamenti vengono utilizzate botti di rovere di diverse dimensioni e di più passaggi e lungo l’intera lavorazione è poi escluso il ricorso a operazioni di chiarifica e filtrazione.

Da questi presupposti nascono i vini di Noella Morantin, interpretazioni schiette e fuori dagli schemi che colpiscono fin dal primo assaggio. Tra i protagonisti della selezione spicca il Sauvignon Blanc, varietà che Noella riesce a vinificare in maniera sorprendente.